Tassoni: “Evitare ritardi nel concorso dei Vigili urbani”
La problematica relativa alle implicazioni derivanti dall'ordinanza del Tar con la quale il Tribunale amministrativo regionale ha sospeso, limitatamente alla previsione dell'età minima dei concorrenti, il bando di selezione pubblica a tempo indeterminato di trenta Vigili urbani, è stata al centro di un vertice convocato dall'assessore al personale, Antonio Tassoni, ed al quale hanno preso parte l'assessore agli affari generali e avvocatura, Aldo Stigliano Messuti ed i dirigenti, Saverio Molica, personale e affari generali e Gabriella Celestino, avvocatura. L'intenzione dell'assessore Tassoni è quella di addivenire ad una soluzione, condivisa, che possa evitare il blocco del concorso. I presenti, infatti, hanno concordato che l'ordinanza, essendo provvedimento giurisdizionale, deve essere eseguito.
Circa le modalità, i presenti hanno concordato che, avendo il Tar emesso il provvedimento cautelare limitatamente alla previsione, nel nuovo bando di concorso, della necessaria sussistenza del requisito dell'età minima alla scadenza del nuovo avviso, anziché del precedente, di consentire, alla ricorrente al concorso, la partecipazione alla selezione con riserva all'esito del giudizio di merito. Per questo motivo, è stato anche invitato l'ufficio preposto, ad acquisire l'eventuale o necessaria documentazione integrativa. Nel corso della riunione è stato, inoltre, fissato che le comunicazioni relative al bando vengano fornite anche attraverso lettera raccomandata al domicilio o residenza indicata nella domanda dai partecipanti.
Soddisfatto dell'esito della riunione si è dichiarato l'assessore Tassoni:" In questo modo evitiamo ulteriori ritardi nella selezione dei trenta Vigili urbani", ha spiegato, "necessari a dare risposta ad un settore vitale dell'amministrazione che presenta una marcata carenza di organico. Del resto nell'assumere la delega al personale ero a conoscenza delle varie problematiche del settore. Questioni che richiedono il massimo impegno ma anche risposte celeri. Per questo mi sono subito messo a lavoro, seguendo il metodo collegiale, per individuare le risposte più adeguate che possano permetterci di dare servizi sempre più efficienti ed efficaci, di gratificare i nostri dipendenti, ma anche per cercare di dare fiato alla grossa piaga della disoccupazione avviando a soluzione le selezioni pubbliche decise dall'amministrazione guidata dal sindaco Olivo. La decisione di oggi, penso sia un primo significativo risultato".