Traffico di droga tra Calabria e Sicilia: ricercato vibonese si costituisce
Ha deciso di costituirsi ai Carabinieri di Briatico Domenico Mandaradoni, 31enne vibonese, destinatario di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nell’ambito dell’operazione antimafia “Kerkent” (LEGGI) messa a segno nella notte tra domenica e lunedì tra Agrigento, Palermo, Vibo e Parma.
In questo momento si trova nel Comando provinciale dei carabinieri di Vibo per le notifiche di rito funzionali al trasferimento in carcere.
Mandaradoni, originario di Francica ma domiciliato fuori dalla Calabria, era arrivato nel febbraio del 2016 proprio ad Agrigento. Il giorno dopo al suo arrivo gli inquirenti hanno fatto scattare una perquisizione in uno dei depositi di un’azienda di calcestruzzi monitorata dai carabinieri.
Nella circostanza sono stati sequestrati circa tre chili di marijuana, mezzo chilo di cocaina, 300 grammi di sostanza da taglio, una pistola con matricola abrasa e diverse cartucce. Altro importante episodio è quello del marzo 2016.
Oltre a Mandaradoni ci sono altri due vibonesi coinvolti nell’inchiesta coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia di Palermo. Si tratta di Gregorio Niglia, già noto alle forze dell’ordine e con alle spalle una serie di precedenti per detenzione e spaccio di droga; e Francesco Romano, coinvolto nel 2011 nell’operazione anti-droga Ghost (LEGGI). Entrambi sono stati arrestati a Briatico e portati in carcere già lunedì mattina.