Dementia Cafè, grande successo per la festa di Carnevale
Un martedì grasso, quello del 5 marzo, al Centro Diurno Spazio Al.Pa.De., vissuto con allegria e tanti sorrisi, quelli degli ospiti e dei loro familiari che si sono ritrovati come di consueto all’interno del Dementia Café, appuntamento mensile dedicato all’ascolto, al confronto ed al dialogo sulla propria condizione di vita a contatto quotidiano con la demenza.
Il Dementia Cafè di ieri, partito alle 16.30, si è contaminato di atmosfera carnevalesca e si è aperto ufficialmente con l’irruzione di un simpatico pagliaccio giocherellone che ha intrattenuto il suo pubblico con l’ironia dei suoi trucchi un po’ maldestri. A seguire, tutti in maschera, gli operatori specializzati della Ra.Gi., quelli del servizio civile e gli ospiti hanno proseguito il loro momento di intrattenimento, mentre nella sala adiacente si è dato inizio allo spazio dedicato ai familiari.
Il dibattito è stato condotto da Elena Sodano, responsabile del Centro Diurno e presidente della Ra.Gi. Onlus, l’associazione che gestisce la struttura e dalla dottoressa Amanda Gigliotti, psicologa del Centro Diurno Spazio Al.Pa.De. All’incontro era presente anche padre Francesco Brancaccio della parrocchia di San Giovanni Battista di Catanzaro.
“Ascoltiamo-ci” è il titolo scelto per il Dementia Cafè di questo mese di marzo, che ha voluto essere soprattutto un momento di ascolto, di confronto e di conforto reciproco tra persone le cui storie hanno molte cose in comune, ma anche tante differenze generate anche dalla tipologia di demenza che varia da paziente a paziente, in base alla natura stessa della patologia, alla personalità e alla storia di vita dell’individuo.