‘Italia terra d’agrumi” dedica sezione al biondo tardivo di Trebisacce
Il Biondo Tardivo di Trebisacce, arancia autoctona dalle eccellenti ed uniche proprietà organolettiche, è tra i protagonisti dell’importante evento a caratura nazionale “Italia Terra d’agrumi”, appuntamento patrocinato dalla presidenza dell'Assemblea Capitolina e partecipato dai maggiori consorzi e associazioni di settore nazionali, con il supporto del Centro Agroalimentare di Roma (Car).
Nata per promuovere la cultura del vivere sano e della corretta alimentazione a base delle primizie del nostro Made in Italy, la manifestazione è articolata in una serie di appuntamenti disseminati nella città di Roma e aperti a tutti: dagli show cooking a base di agrumi organizzati nei mercati rionali capitolini all'esposizione di piante e prodotti derivati nella due giorni prevista all'Aranciera di San Sisto. Uno spazio dedicato è stato riservato al Biondo di Trebisacce: si è concretizzata un’importante occasione che permetterà una maggiore conoscenza e diffusione di un prodotto che ha tutte le carte in regole per essere principi tra gli agrumi.
Quest’importante iniziativa è legata dunque alla conoscenza e alla promozione di tutte le varietà di agrumi esistenti in Italia con riferimento specifico al patrimonio culturale e di biodiversità da preservare. Gli agrumi, infatti, oltre a rappresentare l’espressione del lavoro e della passione dei coltivatori, narrano le tradizioni del nostro territorio, contribuendo anche a designare il carattere del popolo e le culture ad essi legate.
Nel corso degli appuntamenti previsti nei giorni della fiera, che si protrarrà fino al 30 marzo, non mancherà la presenza di un’importante rappresentanza di Trebisacce. La delegata all’agricoltura, Antonella Acinapura, nel partecipare ad una serie di incontri dedicati al mondo degli agrumi, ha dichiarato: “il Biondo Tardivo di Trebisacce ha iniziato a vivere una nuova primavera, come questo invito all’evento capitolino testimonia. La strada da percorrere è ancora lunghissima, ma stiamo procedendo senza sosta, raggiungendo di volta in volta nuovi importanti traguardi. Del Biondo di Trebisacce si è ricominciato a parlare con interesse e curiosità, oltre che con attenzione. D’altronde la qualità del prodotto e la sua storia lo rendono oltre che una prelibatezza, anche un frutto ricco di fascino. È un onore poter raccontare, in ogni sede, il valore di questa nostra eccellenza”.