Provincia Cosenza: sviluppo, riunito tavolo partenariato
Convocato dal Presidente Mario Oliverio si e' riunito ieri nella sede dell'Amministrazione il tavolo di Partenariato Istituzionale ed Economico-Sociale della Provincia di Cosenza, presenti i rappresentanti istituzionali e le parti economiche e sociali del territorio. Il tema oggetto della riunione e' stata la condivisione del Rapporto delle priorità strategiche e settoriali che la Provincia sta preparando per rispondere all'Avviso della Regione Calabria del 6 dicembre scorso che, di fatto, avvia il Ciclo della Progettazione Integrata dello Sviluppo Locale nel quadro della Programmazione 2007/2013. Si tratta di una delle più importanti linee di attuazione del POR FESR 2007/2013 della Calabria, sulla quale sono stati previsti investimenti complessivi per circa 448 milioni di euro, di cui quasi il 41%, pari a circa 169 milioni di euro, da programmare per le strategie di sviluppo nell'ambito del territorio della Provincia di Cosenza. All'Amministrazione Provinciale, che presiede il Partenariato Istituzionale ed Economico-Sociale, spetta il coordinamento e la regia dell'intero Ciclo della Progettazione, la cui prima fase di realizzazione dovrà concludersi entro la primavera prossima con la costruzione, da parte dei partenariati locali, dei Progetti Integrati di Sviluppo Locale. Le politiche di sviluppo dei Progetti riguarderanno alcuni dei settori e delle tematiche più importanti dell'economia: il turismo, i sistemi produttivi, i distretti rurali ed agroalimentari, i servizi per il miglioramento della qualità della vita, la valorizzazione dei centri storici e dei borghi di eccellenza, la mobilità intercomunale, la tutela e la valorizzazione del patrimonio culturale e linguistico delle minoranze arbereshe e occitana, la lotta allo spopolamento delle aree marginali e periferiche". Si tratta di una scommessa cruciale per l’efficacia complessiva della Programmazione 2007/2013 ed, in particolare, del POR FESR, del cui finanziamento totale destinato alla Calabria, pari a quasi 3 miliardi di euro, la Progettazione Integrata assorbe il 15%. Ma, cosa forse ancora più importante, è evidente che sui progetti integrati si gioca un fetta importante del futuro dei territori e delle comunità locali della vasta provincia cosentina. Infatti, più ancora che nelle esperienze realizzate nei passati cicli di programmazione (PIT, PIS e quant’altro), i PISL chiamano direttamente in causa la capacità dei territori, delle comunità, delle istituzioni e degli attori economici e sociali di costruire progetti che vadano al cuore delle problemi inerenti lo sviluppo e traguardino obiettivi concretamente perseguibili - nel novero delle possibilità e dei limiti degli strumenti dello sviluppo locale - di qualificazione della vita, ispessimento del capitale sociale, crescita delle economie locali e dell’occupabilità. Nel corso della riunione, dopo aver ascoltato l’illustrazione degli aspetti tecnici del Rapporto delle Priorità Strategiche e Territoriali dalla voce del Dirigente del Settore Programmazione Giovanni Soda ed averne approfondito alcuni temi nel corso del dibattito, i rappresentanti del Partenariato hanno espresso, con sostanziale unanimità, la propria condivisione rispetto a contenuti, aspetti metodologici, obiettivi generali e priorità del Rapporto della Provincia. Nel suo intervento, il Presidente Mario Oliverio ha sottolineato come ”il Ciclo della Progettazione Integrata, nel sollecitare il dispiegamento della capacità dei territori nella costruzione di scenari e percorsi condivisi e sostenibili di crescita, implica l’assunzione piena delle responsabilità in tema di sviluppo economico degli attori locali e, in particolare, della filiera istituzionale Regione-Provincia-Comuni, ognuno nell’ambito delle proprie funzioni e competenze. In tal senso la Provincia di Cosenza, che da anni è attiva su questo fronte, considera la partita dei PISL cruciale per lo sviluppo, probabilmente irripetibile, decisiva per il futuro, certamente difficile e complessa, ma ricca di potenzialità”. “I PISL- ha ancora posto l’accento- si presentano come un’opportunità importante per capitalizzare il lavoro che la Provincia, insieme a tutti gli attori locali, ha portato avanti negli ultimi anni attraverso la costruzione di diversi progetti finalizzati a mettere a valore le risorse territoriali come fattore potenziale di sviluppo: tra gli altri, i Progetti Integrati Strategici “La Via delle Terme” e “La Via del Crati”, il Distretto Agroalimentare di Qualità di Sibari, i Distretti Rurali dell’Alto Jonio, del Pollino e della Sila, le intese “Golfo Amico” per il Tirreno e “Il Mare che Unisce” per lo Jonio e quelle con i Parchi Nazionali della Sila e del Pollino il Piano strategico per il contrasto allo spopolamento, i Piani di infrastrutturazione territoriale e di manutenzione stradale, i programmi per l’edilizia scolastica e l’impiantistica sportiva, il Piano Territoriale di Coordinamento, il Piano di Valorizzazione dei Beni Storici e Paesistici, il Piano strategico del turismo (in corso di elaborazione), oltre a numerosi altri progetti localizzati e settoriali”.“Si tratta, a tutti gli effetti – ha continuato Oliverio - di una banca progettuale e programmatoria che tocca tutte le tematiche ed i settori di intervento dei PISL”. “La Provincia di Cosenza- ha concluso il Presidente- annette la massima importanza e centralità al ruolo di coordinamento della Progettazione Integrata che le è assegnato dal POR FESR 2007/2013, ruolo sul quale concentrerà una parte rilevante della propria azione istituzionale, amministrativa e politica. In quest’ottica, il concorso degli attori locali, rappresentati nel Partenariato provinciale e nei partenariati locali, nel costruire e condividere i progetti è fondamentale perche dà il supporto sostanziale a tutta la progettazione integrata”.