Santa Sofia d’Epiro: paese in festa per la visita del Prefetto di Cosenza
Nell’ambito di una programmata serie di visite nei Comuni, finalizzate alla conoscenza del territorio e di vicinanza alle comunità locali, il Prefetto Paola Galeone si è recato, lo scorso 16 aprile, nel ridente Comune italo-albanese di Santa Sofia d’Epiro.
L’intera comunità sofiota ha partecipato festosamente alla gradita visita.All’arrivo del Prefetto, accolto dal Commissario straordinario del Comune, dai rappresentanti delle Forze dell’Ordine, dai Parroci, dai dipendenti dell’Ente locale, dalle scolaresche, dalle ragazze in costume tradizionale del Gruppo folkloristico “Shqiponjat” (le Aquile) e dalle Associazioni del territorio, la banda “Bellini” ha eseguito l’Inno italiano.
Il Commissario straordinario, nel saluto rivolto al Prefetto Galeone, ha, tra l’atro, presentato la comunità sofiota che conserva ancora oggi le importanti tradizioni portate dai padri albanesi, quali l’antica lingua albanese, il rito bizantino-greco, i costumi, gli usi e le tipiche tradizioni.Un paese – ha evidenziato il Commissario straordinario – che può essere definito come un “piccolo scrigno con al suo interno un immenso tesoro”, tesoro costituito dai centri di cultura storico tradizionale e scientifica presenti sul territorio quali il Museo del Costume albanese, la Biblioteca Civica e la Sezione del Museo di Storia Naturale della Calabria, dedicata all’Erbario del Crati, che sicuramente favorisce la conoscenza di specie vegetali tipiche della flora endemica.
Alla cerimonia, svoltasi presso la Sala Consiliare dell’Ente locale, erano presenti gli alunni dell’Istituto Comprensivo del Comune di Santa Sofia d’Epiro: i bambini della scuola materna, vestiti con i tradizionali costumi arbëreshë hanno intrattenuto il Prefetto Galeone con canti e poesie tipiche della tradizione albanese, mentre gli alunni della scuola elementare e media hanno presentato al Rappresentane del Governo elaborati sul tema della legalità.
Presente all’evento anche il Coro Polifonico “Sofioti Cantores”, che ha eseguito brani musicali della tradizione albanese, nonché i rappresentanti delle Associazioni culturali ed imprenditoriali del territorio che hanno salutato il Prefetto descrivendo la realtà sofiota nei rispettivi settori di appartenenza.Il Prefetto Galeone, nel suo intervento, ha rivolto parole di apprezzamento al Commissario straordinario e all’intera comunità definita come “una piccola realtà socio-economica dinamica ed operosa che, seppure frenata dalle concrete difficoltà finanziarie, è stata capace di valorizzare al meglio le risorse naturali presenti sul territorio”.
Nel suo discorso rivolto ai numerosi cittadini presenti all’evento, il Prefetto Galeone ha informato i sofioti che il tema delle minoranze linguistiche è stato oggetto di intervento della stessa, unitamente a Rai Calabria presso la Regione Calabria, al fine di salvaguardare l’identità culturale delle popolazioni albanesi e a valorizzare il patrimonio linguistico-culturale così come la Carta Costituzionale ha previsto.Il Prefetto, al termine della cerimonia presso la Casa comunale, si è intrattenuto con i cittadini e, con l’obiettivo di conoscere più a fondo la comunità italo-albanese, si è recato nel centro storico di Santa Sofia d’Epiro visitando la Chiesa e le strutture più rappresentative del piccolo centro arbëreshë.