Isola ecologica di Via Saffo, la risposta di Rocco a Marrelli: “prima di parlare bisogna documentarsi”
“Prima di scrivere qualcosa bisogna documentarsi” è una frase estrapolata dalla nota di Antonio Rocco, membro della Segreteria provinciale Fliaca Cub in riferimento alla querelle che la consigliera dei dkr Fabiola Marrelli ha sollevato alcuni giorni fa sulle presunte inadempienze di Akrea, la società che ha in gestione l’isola ecologica di via Saffo a Crotone.
“Nel leggere la missiva del 18.04.2019 della Marelli nel dire che vi è stata una visita ispettiva dell’Asl, voglio ricordare che l’Asl ha trovato l’isola ecologica nella norma igienico, ambientale, isola ecologica di via saffo non produce umido e pertanto non può emanare nessun cattivo odore – chiarisce Rocco. D’accordo – inoltre per 62/mila abitanti due isole ecologiche sono poche ……ma forse la consigliere Marrelli è poco documentata e non sa che devono essere fatte altre isole ecologiche per umido e altro da differenziare in posti più distanti dal centro cittadino che andasse a chiedere tutta la documentazione sul piano dei rifiuti”.
“La materia della gestione dei rifiuti – spiega la nota - è rimessa ai Comuni che, con propri regolamenti, stabiliscono il posizionamento dei bidoni, le modalità di raccolta dei rifiuti, le regole sulla differenziata e il posizionamento delle isole ecologiche. Le aree destinate alla raccolta preliminare dei rifiuti solidi urbani (in seguito RSU), in particolare domestici ingombranti o frazioni omogenee destinate alla Raccolta Differenziata, possono essere individuate attraverso varie distinte ipotesi, differenti dal punto di vista gestionale ed autorizzatorio. Tali modalità hanno una precisa identità giuridica, in quanto ricadenti per materia nel decreto legislativo 22 del 5 febbraio 1997 – decreto Ronchi, garantisce una sicurezza alle problematiche di carattere più squisitamente amministrativistico-ambientali”.
“Vi ricordo che – lo sa bene Rocco che è anche lavoratore per conto di Akrea - tutti i giorni viene fatta la pulizia a mano dagli operatori e che cadenzamenti vengo fatti lavoro di pulizia meccanica e lavaggio perimetro del soggetto inquisito. Spero di aver capito male se si chiude isola ecologica, si ritorna ad avere sul territorio di tutto”.