Abuso d’ufficio.Tribunale annulla misura cautelare per assessore Salvati
Il tribunale del riesame di Catanzaro, in totale accoglimento dell’istanza degli avvocati Leonardo Trento e Luigi Salvati, ha annullato ieri la misura cautelare dell'obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria che il Gip del Tribunale di Castrovillari aveva applicato a carico di Sergio Salvati, assessore del Comune di Cariati.
L’amministratore pubblico era stato coinvolto a marzo scorso nell’inchiesta denominata Platone, durante la quale finì in arresto, insieme ad altre quattro persone, anche il primo cittadino del Comune ionico cosentino, Filomena Greco (LEGGI)
Gli inquirenti contestavano i reati di corruzione, abuso d’ufficio, turbata libertà degli incanti e abusivismo edilizio. La tesi è che un dirigente pubblico dell’Ente, già nominato fiduciariamente dal Sindaco a tempo determinato ed in scadenza di incarico, avrebbe ricevuto una proroga alle sue mansioni per agevolare una ditta per il rilascio di un permesso di costruire in sanatoria, riferito alla ristrutturazione e all’adeguamento di un immobile da adibire a clinica medica privata.