Falcomatà: “incastrato il ‘ladro di merendine’, plauso alla Questura reggina”
"L’arresto dell’uomo che, da ormai diversi mesi, scassinava e derubava distributori di snack e bevande di scuole, università ed altri uffici pubblici, è il segno tangibile dell’ottimo lavoro messo in campo, quotidianamente, dagli uomini guidati dal Questore Maurizio Vallone".
Così, il sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà, commenta l’operazione portata a compimento dalla Polizia di Stato che, nella giornata di ieri, ha messo fine ad una serie di furti perpetrati da un 31enne che, dall’agosto 2018, ha causato danni per svariate migliaia di euro.
La vicenda, passata alle cronache come uno degli episodi che vedono protagonista il commissario Montalbano raccontato da Andrea Camilleri nel suo indimenticabile “Il ladro di merendine”, per Giuseppe Falcomatà «è da tenere in forte considerazione perché rappresenta non solo un monito a quanti pensano di garantirsi l’impunità macchiandosi di reati cosiddetti “minori”, ma soprattutto marca, con inequivocabile evidenza, la vicinanza delle forze dell’ordine ai bisogni di sicurezza espressi dai cittadini".
"Con estrema gratitudine – ha affermato l’inquilino di Palazzo San Giorgio – oggi mi rivolgo al Questore Maurizio Vallone ed ai suoi infaticabili uomini che, anche grazie a simili brillanti operazioni, contribuiscono a far sentire la cittadinanza meno sola. Non bisogna mai stancarsi di riconoscere alle forze dell’ordine il merito per l’impegno messo al servizio della gente in ogni singolo giorno della nostra vita. Che si tatti di grandi operazioni contro la criminalità organizzata oppure di reati predatori come l’arresto di un ladro seriale di merendine, il nostro sostegno non verrà mai meno. Saremo sempre al loro fianco così come loro lo sono accanto ai reggini e ad un territorio che ha costantemente bisogno di garanzie di sicurezza e serenità".