Minaccia e ferisce la compagna con le forbici, 49enne finisce in carcere
Ha ferito al polso la compagna con un paio di forbici per impedirle di lasciare l’appartamento. Protagonista della vicenda un 49enne reggino, G.M., finito oggi in carcere con le accuse di maltrattamenti in famiglia, violenza privata e lesioni personali nei confronti della convivente 55enne.
Una pattuglia delle Volanti è intervenuto in località Arghillà Nord, dopo la segnalazione di una donna, di nazionalità rumena, che chiedeva aiuto affermando di esser stata aggredita dal compagno.
Gli Agenti, raggiunto in poco tempo il luogo indicato, hanno potuto constatare direttamente le minacce di morte che l’uomo proferiva all’indirizzo della vittima, per farla smettere di urlare e di chiedere aiuto.
Dopo una fase di mediazione, la pattuglia è riuscita così a convincere il 55enne ad aprire la porta di casa, consentendo alla donna di raggiungere le scale e ottenere il soccorso da parte del personale del 118, giunto sul posto nel frattempo.
L’aggressore è stato bloccato. Nell’appartamento, gli uomini del Gabinetto Regionale della Polizia Scientifica hanno poi ritrovato e sequestrate le forbici usate per minacciare e poi colpire la vittima, che trasportata nel Pronto Soccorso cittadina è stata curata per la ferita al polso con una prognosi di 5 giorni.
L’arresto è stato convalidato dal Giudice per le indagini preliminari presso il Tribunale di Reggio Calabria, Filippo Aragona che, ravvisandone i presupposti, ha disposto la misura della custodia cautelare in carcere.