Corruzione, peculato e immigrazione clandestina: blitz tra Milano e Reggio, 8 arresti
Otto arresti in corso di esecuzione dall’alba di stamani tra le province di Milano e di Reggio Calabria. A far scattare il blitz, che ha portato sette persone in carcere ed una ai domiciliari, è stata la Procura della Repubblica di Monza e ad eseguirlo sono i carabinieri della città lombarda, in particolare nel Nucleo investigativo.
Agli indagati vengono contestati una sfilza di reati che vanno dal peculato alla corruzione (per atti contrari ai doveri d’ufficio), dall’accesso abusivo a sistemi informatici e telematici alla rivelazione di segreto d’ufficio.
Accuse anche per falso ideologico commesso da un pubblico ufficiale, per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, ricettazione, favoreggiamento personale e, infine, detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.
I provvedimenti sono stati emessi Gip del Tribunale di Monza al termine delle indagini condotte sempre dai militari locali e dalle quali emergerebbe anche la figura di un appartenente alle Forze dell’Ordine che è stato arrestato nell’autunno di due anni fa, nel 2017, dopo essere stato trovato con mezzo chilo di eroina.