Regionali, in settimana candidature ai nastri di partenza
Sono ai nastri di partenza le candidature per le elezioni regionali calabresi. Le parti politiche attendono i risultati dei ballottaggi in quattro Comuni (Gioia Tauro, Corigliano Rossano, Montalto Uffuco e Rende) egli appuntamenti che potrebbero far svanire gli ultimi dubbi in merito alle composizioni delle coalizioni.
Stando alle ultime dichiarazioni rilasciate i possibili candidati alla presidenza della Regione vedono contrapposti per il centro sinistra il governatore uscente, Mario Oliverio, il nome che sembra mettere in accordo Pd e centro sinistra, e per il centro destra Mario Occhiuto, sindaco di Cosenza. Il presidente uscente ha già mostrato la propria intenzione di ricandidarsi alla guida della Regione, tanto da affermare che sta già lavorando alla costruzione della coalizione. Tuttavia sarà tutto fermo fino al 14 giugno, quando il vicesegretario nazionale del partito, Andrea Orlando farà tappa in Calabria e in particolare a Lamezia Terme, dove presiederà un incontro pubblico dal titolo “Il Pd riparte”.
Le ultime elezioni europee hanno visto la crescita della Lega e di Fratelli d’Italia, mentre Forza Italia ha registrato un piccolo calo. Nella coalizione, dunque, si potrebbero presentare alcune discussioni in merito alla leadership per la scelta del candidato che per Forza Italia converge sulla figura di Occhiuto, mentre per i partiti che hanno ottenuto più voti il tema è stato rimandato.
Occhiuto, tuttavia, ha già lanciato la sua candidatura in una convention a Lamezia Terme lo scorso 13 aprile, per questo motivo ha convocato per giovedì 13 giugno a Catanzaro, un incontro nel quale presenterà il suo programma per la Regione e le liste e i comitati già schierati in suo sostegno.
Per quanto riguarda il Movimento 5 stelle non si esclude che in occasione delle regionale possa aprire alle alleanze con le liste civiche.