Enoteca: Pdl Crotone, le guerre fra poveri sono le più cruente

Crotone Politica

"Gli interventi, i pareri e le urla di dissenso che si sono levate all'indomani dell'approvazione della legge regionale che istituisce l'enoteca regionale dimostrano come le guerre fra poveri siano le più cruente e in più portate avanti senza una vera logica illuminata, vuota anche della volontà di rimboccarsi le maniche per non perdere e vanificare risultati acquisiti". Lo affermano, in un documento, Giovanni Iaconis Francesco Sarcone, Consiglieri comunali PdL a Crotone. "Solo a leggere la presentazione della proposta di legge sull'enoteca "istituzione dell'enoteca regionale casa dei vini di Calabria" - scrivono - si capisce come l'intento sia stato quello di creare una piattaforma di lancio per il prodotto vino che portasse in risalto non un singolo territorio ma tutta una regione e bene ha fatto la giunta regionale a spingere per la concretizzazione ed attuazione della legge che, si sottolinea, ha anche carattere urgente. Gli strepiti di una certa classe politica e dirigenziale del centrosinistra, con a capo il consigliere Sulla, che accusano il governo regionale di un nulla di fatto per l'individuazione della sede legale a Cirò e del polo di innovazione a Lamezia, non fanno altro che conclamare una visione piccola e vecchia che privilegia l'interesse del proprio giardinetto per poter dire un giorno che si vuole bene al territorio, ma e' proprio questa logica che nel corso del tempo ci ha fatto sprofondare nella crisi in cui siamo schiacciati in primis dal cosentino ed in "primissimis" (ci venga passato il termine) dal catanzarese che intelligentemente hanno sempre cercato e incassato i risultati proiettandoli in un ambito di sviluppo regionale, vedi Università, aeroporto, autostrada. La svolta della maggioranza del centrodestra in Regione Calabria e della Giunta in particolare e' proprio quella di creare opportunità di lancio, rilancio e sviluppo economico su base regionale superando gli stretti equilibri del localismo e finalizzando ogni obiettivo al bene ed al progresso di una comunità che va da Cosenza a Reggio passando per Crotone, così e' successo per l'enoteca così per il porto di Gioia Tauro, così anche per il tanto ingiustamente vituperato piano di rientro sanitario regionale e così succederà a breve per ciò che ci riguarda da vicino con l'aeroporto di Crotone, la bonifica ed il porto".