Reggio. Parco Longhi-Bovetto torna ad essere un punto di aggregazione per la città
Parco Longhi-Bovetto situato all'interno dei locali del Centro Sportivo Francesco Cozza ritorna ad essere a disposizione della cittadinanza reggina, grazie al progetto che porta il titolo "Bambart. L'arte di essere bambini" condotto dall'Associazione Culturale "Antigone-Osservatorio sulla ndrangheta”.
Domenica 9 giugno, alla presenza degli abitanti del quartiere, del Consigliere Delegato ai Beni Confiscati Nancy Iachino, del parroco e dei rappresentanti delle associazioni, il parco è stato inaugurato e riconsegnato alla stessa comunità.
Dall'installazione delle giostre alla creazione di un percorso di parkour, dalla cura degli spazi verdi alla campagna di adotta un'aiuola "My green", il filo conduttore delle azioni progettuali è stata infatti la possibilità di permettere alla comunità di riappropriarsi di un luogo che appartiene a tutti, un luogo che riscopre la propria identità quando tutti se ne prendono cura. In linea con il motto associativo di Antigone "Costruiamo cultura, liberiamo bellezza" la fine del progetto Bambart rappresenta, per il territorio, l'inizio di un nuovo percorso: un percorso segnato dai valori della cura, della responsabilità, della condivisione e dell'aggregazione.