In Calabria approda Itacà, il Festival del turismo sostenibile
“Itacà - Festival del Turismo Responsabile”, si presenta come un grande laboratorio in cui ha luogo una sperimentazione a più voci su come procedere verso uno sviluppo sostenibile. Tra il 5 e 7 luglio la tappa regionale, coordinata da Schería - Cooperativa di Comunità di Tiriolo, vede coinvolta in un unico tavolo di co-progettazione anche l’Aopt “Riviera e Borghi degli Angeli” per il Polo Sud con la programmazione e proposta di escursioni e itinerari di turismo lento, responsabile ed esperienziale alla scoperta della Calabria autentica.
I turisti e viaggiatori che desidereranno visitare il territorio Calabrese non avranno che l’imbarazzo della scelta tra eventi storici, enogastronomici, sportivi, culturali e teatrali.
L’evento gode del patrocinio istituzionale della Regione Calabria, del Comune di Tiriolo, del Comune di Taverna, la partnership nazionale con Oway ed il supporto della Camera di Commercio, Industria e Artigianato di Catanzaro.
La settimana che riguarderà il territorio di “Riviera e Borghi degli Angeli” - che comprende da nord a sud comuni quali San Floro, Badolato, Santa Caterina dello Ionio, Guardavalle, Monasterace, Stilo, Monasterace e che si terrà nella prima settimana di luglio - permetterà di visitare i bellissimi antichi borghi di Stilo e Badolato, sperimentare l’artigianato e assaggiare i prodotti agricoli della produzione Calabrese a Santa Caterina dello Ionio, assistere ad uno spettacolo teatrale e alla presentazione del libro di Francesco Bevilacqua nei giardini di Torre Sant’Antonio, scoprire le bellezze di Guardavalle borgo e dell’Antica Kaulon/Monasterace con soste enogastronomiche di qualità, fare interessanti eco-esperienze presso agriturismi e scoprire la magia della produzione e lavorazione della seta presso la Coop. “Nido di Seta” di San Floro. In programma, inoltre, molte altre iniziative che sicuramente mostreranno una Calabria attiva, produttiva che ha tanta voglia di riscatto.
Una Calabria che sta cominciando a diventare una nuova meta privilegiata di un turismo che punta più sulle esperienze autentiche che sulla vacanza standardizzata nei villaggi. Chi visiterà la Calabria da quest'anno avrà infatti la possibilità di tornare arricchito dalla cultura del posto e dal contatto diretto con una popolazione che ha una grande voglia di comunicare la sua tradizione.