Sanità, Flora Sculco: a Crotone l’unità di osservazione breve intensiva pediatrica
L’ospedale S. Giovanni di Dio attiverà un OBI (osservazione breve intensiva) pediatrica, confermando in tal modo, nonostante le tante difficoltà e criticità presenti, attenzione e professionalità nei confronti dei pazienti e in questo caso dei bambini. Si tratta di un’unità funzionale del Pronto soccorso che consentirà ai bambini che accedono alla struttura ospedaliera con carattere di emergenza-urgenza di essere immediatamente accolti dal reparto di pediatria.
“Meno di un mese fa la commissione pari opportunità del Comune di Crotone ha richiesto l’istituzione di un pronto soccorso pediatrico, una richiesta – ha dichiarato la consigliera regionale on. Flora Sculco – di cui mi sono fatta portavoce ed interprete promuovendo un incontro con i vertici dell’Asp crotonese.
Devo oggi ringraziare per la disponibilità manifestata il direttore facente funzioni Maria Bernardi, il direttore amministrativo Francesco Masciari, che hanno accolto la richiesta e organizzato l’incontro al quale hanno partecipato il presidente della commissione pari opportunità Maria Ruggiero, il direttore del dipartimento emergenza-urgenza del pronto soccorso Lino Mungari, il responsabile di unità operativa di pronto soccorso Dionisio Gallo e la sociologa della commissione pari opportunità Marianna Barilari”.
L’istituzione dell’unità funzionale dedicata ai piccoli pazienti eviterà ai bambini di sostare nel pronto soccorso e consentirà loro di ricevere la prima assistenza e le cure necessarie nel reparto di pediatria, dove saranno allestite due stanze dedicate a questo servizio con due posti letto per la prima osservazione.
“Un fiore all’occhiello – ha aggiunto l’on. Sculco – per la sanità crotonese, ed un servizio che sarà di aiuto e supporto per i piccoli pazienti, che come confermato dal direttore Bernardi costituiscono il 10% degli accessi al pronto soccorso. Nei prossimi giorni sarà predisposto l’atto deliberativo per rendere operativa l’unità funzionale, così da attivare il servizio in concomitanza con la stagione estiva, durante la quale gli accessi al pronto soccorso aumentano e riguardano soprattutto la fascia pediatrica.
La sinergia e la collaborazione dimostrate dall’Asp nell’accogliere la proposta e la richiesta di interlocuzione – conclude l’on. Flora Sculco - dimostrano che si può lavorare insieme per migliorare la qualità di vita ed i servizi per le nostre comunità”.