Giornata del rifugiato: Porte Aperte-Stay Human è il progetto dello Sprar di Villapiana
Le emozioni e la storia dei migranti ospitati dallo Sprar di Villapiana e non solo, saranno il cuore pulsante dell’evento Porte Aperte - Stay Human per la Giornata Mondiale del Rifugiato 2019.
L’appuntamento, organizzato in collaborazione con l’Associazione culturale multietnica “La Kasbah” onlus, ente gestore del Progetto Sprar “MareMosso” di Villapiana, di cui il Comune è ente titolare, si pone come finalità la creazione di un nuovo livello esperienziale legato alla comunicazione, che ponga al centro del racconto quotidiano la realtà passata, presente e futura.
Il progetto Porte Aperte - Stay Human si pone come obiettivo di annullare i confini individuali della comunicazione digitale, attraverso la creazione di un momento condiviso con la cittadinanza, forte della proiezione di un video mapping architetturale sulla facciata di Palazzo Gentile, sito nel centro storico di Villapiana, che va così a creare uno spazio, se pur sempre digitale, comune e fruibile nella contemporaneità del momento.
Al video mapping lavoreranno, oltre che tecnici esperti, i beneficiari dello Progetto Sprar di Villapiana e i rappresentati delle associazioni presenti sul territorio, nell’ambito di un workshop crossmediale, tecnologico e interculturale, della durata di una settimana, dedicato alla produzione digitale.
L’appuntamento è dunque sabato 29 giugno alle 19.30 in Piazza Barletta a Villapiana, con l’evento d’apertura della Giornata mondiale del Rifugiato al quale parteciperanno il sindaco di Villapiana, l’avvocato Paolo Montalti, monsignor Francesco Savino, vescovo della diocesi di Cassano ed Emanuela Cerminara, presidente dell’Associazione Culturale Multietnica La Kasbah.
Alle 20.30 seguirà la proiezione di un video mapping 3D architetturale sulla facciata di Palazzo Gentile, mentre altri due video mapping saranno proiettati sulle facciate di Palazzo Barletta e all’interno della Sala consiliare del Comune. La serata proseguirà con la presentazione dell’opera che l’artista palestinese Amhed Abualrob ha donato al museo di Villapiana Mavi (Museo all’aperto identitario di Villapiana) e con la performance dell’artista Pino Nigro che reciterà un monologo “Il Viaggio”.
L’evento è organizzato in partenariato con il Servizio centrale Ministero dell’Interno e la collaborazione delle associazioni culturali CoolFrame, Borgo Attivo, Studio Antani, le Odv Mani Tese e Maria Stella del Mattino, della cooperativa Sociale “Le Nove Lune” onlus e del Coordinamento provinciale dei progetti Sprar di Cosenza.