Mercedes confiscata in Calabria consegnata a Vigili del casertano
Una Mercedes Classe A confiscata alla 'ndrangheta calabrese e' stata fornita in dotazione al corpo della polizia municipale di San Cipriano d'Aversa, paese dell'agro aversano noto per essere la roccaforte del gruppo Iovine del clan dei Casalesi. L'Agenzia nazionale per l'amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalita' organizzata ha accolto la richiesta inviata nel novembre del 2010 dal comandante dei vigili urbani sanciprianesi Giovanni Forgione di ottenere una vettura in dotazione confiscata alla criminalita' organizzata. "Utilizzeremo questa vettura per il pattugliamento della zona di nostra competenza", spiega il comandante dei caschi bianchi che nel giro di due anni dalla sua nomina sostiene di aver "abbattuto dell' 80% i reati di abusivismo ediliziosul territorio". "Ora contiamo di trasformare la casa confiscata a Ernesto Bardellino a caserma dei carabinieri", dice il sindaco del paese Enrico Martinelli. Forgione venne nominato comandante dopo l'indagine che tocco' proprio la polizia municipale, alcuni componenti della quale sono stati accusati di aver agevolato il boss della camorra Antonio Iovine, detto o'ninno, detenuto al 41 bis dopo una lunga latitanza. Un vigile urbano, Giuseppe, era fratello di Iovine, ed e' sospeso dal servizio. L'auto della 'ndrangheta e' stata confiscata nel 2004; l'anno prima venne fermata in provincia di Lecce con a bordo due pregiudicati e al suo interno vennero trovati ovuli di droga.