Giornalisti in riva allo Stretto a confronto per la 10ª edizione de “La Matita rossa e blu”
Straordinario successo a Reggio Calabria per la decima edizione de "La matita rossa e blu", premio giornalistico promosso dalla Fondazione Italo Falcomatà, svolta con l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica ed il patrocinio morale del Ministero dell’Università e della Ricerca, e diventata ormai un solido punto di riferimento per il panorama culturale cittadino e nazionale.
L'edizione di quest'anno, quella del decennale, andata in scena nello splendido scenario del Circolo del Bridge di via Pentimele, ha visto la partecipazione oltre che del presidente della Fondazione Rosa Neto Falcomatà, di alcune tra le più brillanti penne del giornalismo italiano, giunte in riva allo Stretto per ritirare il premio: la famosa matita rossa e blu che in tanti ricordano tra le mani del Professore Italo Falcomatà, indimenticato sindaco della primavera reggina.
Ad alternarsi sul palco, la proiezione di un videoclip che ha ricordato i momenti più significativi dell’esperienza amministrativa ed umana di Italo Falcomatà, un dialogo, moderato dalla giornalista Emanuela Martino ed allietato dalle note dell'Orchestra Scolastica Comunale del Teatro Cilea.
Hanno partecipato il Presidente del Circolo del Bridge David Ceccanti, il giornalista del Corriere della Sera Fabrizio Roncone, intervistato dal vicedirettore di Repubblica Giuseppe Smorto, il premio Giovani, in collaborazione con Repubblica Scuola, è andato invece agli alunni del Liceo Classico “Borrelli” di Santa Severina.
Ed ancora si sono avvicendati il direttore di Radio Capital, editorialista di Repubblica, Massimo Giannini, intervistato dalla conduttrice radiofonica, anche lei della famiglia Capital, Mary Cacciola. Insomma un parterre di tutto rispetto, coronato dal commovente ricordo del Direttore Paolo Pollichieni, cronista di razza, decano del giornalismo calabrese recentemente scomparso, raccontato dal collega ed amico Aldo Varano.