Reggio Live Fest, tutto pronto per il concerto di Levante
Dopo il concerto di Carl Brave, il Reggio Live Fest è pronto a far salire sul palco di piazza Castello Levante. Domani sera alle 21.30 si terrà infatti lo spettacolo della giovane cantautrice siciliana, e Piazza Castello si trasformerà in un teatro sotto le stelle con una platea a sedere suddivisa in tre settori tutti numerati.
Il live di Levante si annuncia davvero unico e sorprendente, anche per l’imponente e suggestivo impianto scenografico. Con lei, la sua super band e una insolita sezione di archi: Alessio Sanfilippo, batteria, Alessandro Orefice, tastiere, Eugenio Odasso, chitarre, Matteo Giai, basso, Lorenza Giusiano, cori, Tommaso Belli, violino, Lucia Sacerdoni, violoncello, Ruggero Mastrolorenzi, viola, Enrico Catale, violino.
In questi giorni, Levante (Claudia Lagona, nata a Caltagirone il 23.05.2987) è ai vertici delle classifiche con il brano stupendo “Lo stretto necessario” inciso insieme alla conterranea Carmen Consoli. Cantautrice della nuova generazione amatissima da più target di pubblico, anche a livello internazionale con sold out nelle principali capitali, da Parigi a Londra, a breve pubblicherà il nuovo album Magmamemoria. Si tratta del suo quarto album in studio, dopo “Nel caos di stanze stupefacenti”, “Abbi cura di te” e “Manuale distruzione”.
“In questo disco – afferma la cantautrice - ci sono tutte le parole che avrei voluto dire nell’ultimo periodo. Un lavoro bellissimo, come volevo”. Lo scorso anno ha ricevuto il Riccio d’Argento di Fatti di Musica per il successo internazionale del suo tour. Con Levante si chiude la sezione dedicata alla nuova grande musica d’autore del Reggio Live Fest, la kermesse di eventi estivi frutto della sinergia tra “Fatti di Musica”, il festival del Miglior Live d’Autore di Ruggero Pegna e “Alziamo il Sipario”, quello del Comune di Reggio Calabria, entrambi riconosciuti dall’ Assessorato Regionale alla Cultura e al Turismo “Grandi Festival Internazionali Storicizzati” per la “Valorizzazione del sistema dei beni culturali e per la qualificazione e il rafforzamento dell’attuale offerta culturale presente in Calabria”.