Anche Cosenza piange i piccoli rom morti a Roma
Bandiere a mezz’asta in segno di lutto domani al Comune di Cosenza nella giornata dei funerali dei fratellini rom a Roma. E questa sera il Presidente del Consiglio comunale Antonio Ciacco ha rilasciato la seguente dichiarazione: “La terribile tragedia di Roma impone a tutti noi una riflessione. Mentre ci stringiamo alla sfortunata famiglia dei quattro bambini rimasti uccisi dalle fiamme, non possiamo non accompagnare questo simbolico gesto di umana pietà con un sincero e fattivo proposito di superare quanto accade ormai da anni nelle nostre periferie. Anche Cosenza ha, sulle sponde del fiume Crati, un campo, uguale a quello di Roma e di tante città, che – come ha giustamente osservato anche la stampa locale- è un potenziale incubatore di infezioni e di disgrazie. Tutti siamo e ci dobbiamo ritenere responsabili, senza ipocrisie e senza reticenze. Pertanto, è giusto rivolgere un appello a tutte le istituzioni attive sul nostro territorio affinchè si riprenda un dialogo, questa volta realmente costruttivo, che ponga le basi perché queste baraccopoli non esistano più e non si riformino più. L’auspicio è che la tragedia di Roma, che ripete il triste copione di quelle analoghe accadute in precedenza sul territorio nazionale, diventi occasione, drammatica ma costruttiva, perché si affermi un nuovo modo di pensare e di affrontare i problemi più pressanti dei nostri tempi. E quello delle comunità rom è un problema davvero assai pressante poichè la stessa quotidiana esistenza di queste persone è una pericolosa avventura che si ripete giorno dopo giorno e che vede i più giovani prime vittime sacrificali di un sistema, che non può essere ulteriormente tollerato da ogni essere umano che aspiri ancora a definirsi tale nel senso più nobile.”