Parte oggi la bonifica nell’ex area industriale, Mingrone (Cisl): “coincidenza fortuita con il Fff”

Crotone Attualità

Oggi l’Eni darà, ufficialmente, inizio ai lavori di bonifica dell’ex area industriale di Crotone. Per dirla con Francesco Mingrone segretario Ust-Cisl Magna Grecia l’opera “comporta una prospettiva nuova in termini di sviluppo, di ambiente. Dai dati rilevati dai ricercatori della Fondazione Eni Enrico Mattei e pubblicati nel rapporto “Per un’Italia sostenibile: l’SDSN Italia SDGs City Index 2018”, emerge quanto ancora bisogna fare per perseguire gli obiettivi di sostenibilità economica, ambientale e sociale così come sono stati definiti dall’Agenda 2030 sulla sostenibilità delle nazioni Unite”.

Una data che il caso ha fatto coincidere curiosamente con il terzo Global strike for future lo sciopero mondiale per il clima nato dalla protesta pacifica della studentessa svedese Greta Thunberg.

“Il rapporto indica infatti un percorso che punta a individuare 16 obiettivi in tutto che tengono conto di diversi indicatori economici (reddito, distribuzione, lavoro, infrastrutture, innovazione), ambientali (qualità dell’aria, acqua, rifiuti, energia sostenibile), sociali (partecipazione, cooperazione, assistenza), di salute (aspettativa di vita, obesità) e di istruzione. L’obiettivo – spiega la nota - è quello di fornire alle amministrazioni e ai cittadini uno strumento pratico per misurare lo stato di attuazione delle politiche per la sostenibilità in tutti questi settori”.

L’aspetto su cui il segretario generale della Cisl Magna Graecia, Francesco Mingrone, si sofferma riguarda l’importanza di un’operazione parallela a quella avviata in termini ambientali: “vale a dire la valorizzazione delle aziende e delle maestranze territoriali. A riguardo la Cisl, assieme alle altre OO.SS. alla Syndial e alla Prefettura dopo un certosino lavoro, hanno stilato un protocollo la cui firma era prevista per oggi ma che è stata rinviata in quanto non è ancora pervenuto il nullaosta del Ministero”.

“In sostanza con questo atto - fa sapere Mingrone, - le parti convengono sull’opportunità di integrare alcuni aspetti dell'intesa per la legalità su alcune specifiche tematiche: quali le iniziative a tutela della salute e della sicurezza, il coinvolgimento delle pmi, la valorizzazione delle maestranze locali, l’impegno delle associazioni datoriali e del sindacato, ad accompagnare, tra le altre cose, le imprese del territorio ad affacciarsi verso un mercato non solo locale/regionale e a favorire la promozione della formazione delle imprese”.

Il tutto avverrà di concerto con la Camera di commercio, Ance, Confindustria Crotone, in collaborazione con Syndial ed Unindustria Calabria.

L’auspicio di Mingrone è che “questa operazione di bonifica possa interessare, anche l’area dello stabilimento di Cirò Marina: ubicato in un bellissimo lembo di terra che dovrà riappropriarsi del fascino conferitole da madre natura”.