Controlli rafforzati durante festa nel vibonese, alta la tensione dopo i fatti di cronaca
Alta tensione a Piscopio dopo la sparatoria di venerdì notte (LEGGI QUI) nella quale sono rimasti feriti due giovani, uno dei quali versa in gravi condizioni. Le giornate dedicate ai festeggiamenti di San Michele, patrono della frazione vibonese, sono state tinte di sangue dal duplice tentato omicidio di Salvatore Battaglia, 21 anni, e Giovanni Zuliani, 23 anni, ma ciò non ha fermato i festeggiamenti (LEGGI GLI AGGIORNAMENTI).
Nella serata di ieri, nella piazza principale di Piscopio, si è regolarmente tenuto il concerto di Anna Tatangelo, sotto lo sguardo attento degli agenti della polizia di Stato. Chiaro l’obiettivo: proteggere i partecipanti e consentire lo svolgimento dell’evento in sicurezza.
Nel frattempo, molte persone di Piscopio sono state sottoposti allo stub perché l’obiettivo delle forze dell’ordine è quello di arrivare nel più breve lasso di tempo possibile alla verità sul grave fatto di sangue. In questa ottica, vengono passate al setaccio anche le immagini delle telecamere di videosorveglianza che potrebbero offrire risvolti interessanti agli investigatori.
"Il personale della Questura di Vibo Valentia - ha detto il questore Annino Gargano - ha presidiato la piazza principale di Piscopio per garantire la sicurezza dei tanti partecipanti".
Intanto resta da capire il contesto in cui è maturato il fatto di sangue, ma l’impressione è che sia di tipo ‘ndranghetista.