Serrastretta, sistemazione ed efficientamento di tutta la depurazione comunale
Il Comune di Serrastretta lo scorso anno ha ottenuto, da parte della Regione Calabria, un finanziamento di 2 milioni e centomila euro, nell’ambito di un importante programma relativo a interventi prioritari nel settore fognario – depurativo.
Dopo la firma, con l’Amministrazione regionale, della convenzione per la realizzazione degli interventi, il Comune montano dell’hinterland lametino ha pubblicato la gara per l’appalto dei servizi tecnici di ingegneria. Nella scorsa settimana ha quindi stipulato, con i professionisti risultati vincitori, il contratto per la progettazione.
Gli interventi previsti riguardano depurazione e fognatura e interessano praticamente tutto il territorio comunale, molto esteso, con tante frazioni lontane l’una dalle altre e con una conformazione orografica che rende impossibile collettare in un unico depuratore le diverse località, o limitare i punti di trattamento dei reflui. In particolare, sono previsti il riefficientamento e la realizzazione di nuovi impianti a fanghi attivi e di fitodepurazione. Gli interventi principali riguardano le località: Nocelle, Cancello, Migliuso, Sovereto, Angoli, San Michele, Accaria, Scarpelli-Forestella, Viterale, Serre e Serrastretta capoluogo.
“Ci aspetta un grande lavoro – ha commentato il Sindaco di Serrastretta Felice Maria Molinaro – anche se partiamo con un buon quadro conoscitivo e una valida base progettuale.
Nel 2013, infatti, l’Ufficio Tecnico Comunale aveva già redatto, su indirizzo dell’Amministrazione, uno studio di fattibilità, con stima dei costi necessari per completare, adeguare ed ottimizzare tutto il sistema depurativo del territorio, anche mediante sistemi di depurazione naturali. In questo modo abbiamo voluto affrontare, in maniera globale, analitica e supportata da vera progettualità, il problema depurazione e deficit fognario, puntando ad un intervento decisivo. Lo studio venne poi approvato dalla Giunta Comunale e trasmesso alla Regione Calabria, per cercare di ottenere le risorse economiche necessarie.
Prima della concessione del finanziamento, il progetto è stato esaminato e approfondito con attenzione da una specifica task force della Regione Calabria, che ha realizzato una mappatura di tutto il territorio comunale ed effettuato sopralluoghi sugli impianti allo scopo di determinare, con precisione, le soluzioni più idonee per la realtà peculiare del contesto esaminato e quantificare, con una buona accuratezza, le risorse realmente occorrenti.
Ora bisogna passare ad un livello progettuale esecutivo, prestando molta attenzione anche ad individuare, in modo puntuale, le zone interessate da mancato collettamento fognario.
Puntiamo ad intervenire – ha concluso il primo cittadino –, in modo risolutivo, su un problema serio da un punto di vista ambientale, che costituisce anche il presupposto di base per uno sviluppo sostenibile e una condizione imprescindibile per portare avanti politiche di promozione turistica e valorizzazione delle risorse naturali dei nostri territori.”