Al via Leggere&Scrivere, i direttori artistici: “Messaggio del festival rivolto agli studenti”
È partita questa mattina nell’Auditorium dello Spirito Santo di Vibo Valentia la ottava edizione di Leggere&Scrivere, festival promosso e realizzato dal Sistema Bibliotecario Vibonese. I direttori artistici Gilberto Floriani e Maria Teresa Marzano hanno inaugurato l’edizione 2019 in presenza delle massime cariche civili e militari locali, degli studenti e dei rappresentanti delle istituzioni scolastiche cittadine. In seguito lo scrittore Valerio Massimo Manfredi, davanti ad una giovanissima platea, ha presentato la sua ultima fatica “Quinto comandamento” (Mondadori 2019) in vendita da ottobre nelle librerie.
A dare il via alla presentazione il sindaco di Vibo Valentia Maria Limardo: “E’ una manifestazione straordinaria – ha detto – la più importante della città, sta solcando infatti i confini nazionali. Una quantità di ospiti illustri – ha continuato Limardo – arriva in città e ogni cittadino si sente partecipe. Dal brusio di palazzo Gagliardi alle mostre e all’atmosfera, l’apertura del festival rappresenta la sua grande forza. Ogni anno il programma è arricchito dagli abili organizzatori, numerosi sedi del festival si aprono a nuova vita e l’Amministrazione comunale intende sostenere e promuovere questa iniziativa”.
L’assessore regionale all’Istruzione Maria Francesca Corigliano ha sottolineato, invece, quanto sia importante il coinvolgimento degli istituti scolastici in iniziative come Leggere&Scrivere: “E’ un grande piacere rappresentare la Regione – ha detto – e osservare come il mondo della scuola anima questo festival, complimenti a Floriani e al Sistema Bibliotecario Vibonese che hanno vinto il bando regionale dedicato alle attività culturali. In questi anni i finanziamenti della Regione per far conoscere i nostri angoli più belli sono stati di oltre 40 milioni. Dobbiamo essere – ha concluso l’assessore Corigliano – ambasciatori delle realtà positive di questa terra”.
“Le ultime statistiche che mi ha fornito il ministero degli Interni – ha detto il prefetto di Vibo, Giuseppe Zito – sono sconfortanti per la città ma io ho ‘girato’ ai miei colleghi il programma del festival. Questa terra è positività e tutti dobbiamo lavorare per raccontarlo”.
“Quest’anno proponiamo un programma molto fitto”, ha detto Floriani. “Il festival investe da otto anni nella promozione della lettura attraverso un lavoro sinergico con le scuole e con alcune realtà economiche vibonesi che ci sostengono”. Secondo il direttore artistico “il festival è frutto di una larghissima partecipazione. Si fa cultura straordinaria, penso a Massimo Manfredi, al presidente Svimez Adriano Giannola o a Lucio Gallo che è uno dei massimi lirici al mondo. Questa settimana rappresenta per Vibo e l’intero territorio un momento di vivacità”.
Anche Marzano ha sottolineato la centralità dei ragazzi in questa iniziativa. “Il festival è per voi ragazzi, noi amiamo questa città – ha detto – godetevi questo evento al quale lavoriamo con passione. Il messaggio del festival è impegnatevi e fate bene. Solo così potete rimanere in questa terra”.