Crotone, parte il trasporto scolastico
Partirà domani, venerdì 18 ottobre, il servizio di trasporto scolastico. È quanto comunica Valentina Galdieri, assessore alla Pubblica Istruzione del Comune di Crotone.
La Galdieri ha parlato di “percorso tortuoso”, durante il quale “si sono verificati una serie di impedimenti burocratici non imputabili a questa amministrazione che non hanno consentito il tempestivo avvio del servizio.
“In questo periodo l'amministrazione comunale non è rimasta inerte, attendendo un intervento del Governo, ma lo ha sollecitato con ogni mezzo a sua disposizione. Non abbiamo esitato a contattare e sollecitare l'intervento anche della deputazione parlamentare del territorio, perché crediamo nella sinergia istituzionale, una collaborazione, che come confermano i risultati,si è dimostrata proficua nell'unico interesse dei nostri bambini e delle famiglie. Infatti nella serata di giovedì 10 ottobre, abbiamo appreso la notizia dell'approvazione del decreto scuola in Consiglio dei Ministri.
“Pertanto la giunta comunale nel pomeriggio di venerdì 11 ottobre, ha disposto con delibera di Giunta di preparare tutti gli atti necessari a far partire il servizio del trasporto scolastico nel mese di ottobre, così come preannunciato nei giorni scorsi. Ciò a dimostrazione e conferma, nonostante quanto affannosamente e strumentalmente affermato da qualcuno, che la disponibilità finanziaria c'è sempre stata, perché questa amministrazione non improvvisa ma programma.
“Con buona pace di Cerrelli. Inizialmente ha messo in dubbio l'esistenza delle risorse finanziarie da destinare al trasporto scolastico, in seguito alla pubblicazione della delibera in cui era evidente che questa amministrazione aveva già previsto in bilancio la spesa per il trasporto, ha messo in dubbio il legittimo utilizzo da parte dell'amministrazione delle risorse, a causa della preclusione di spesa da parte della Corte dei Conti.
“Evidentemente Cerrelli non ha letto con attenzione la delibera di giunta nel corpo della quale al punto 6 del deliberato si afferma che la spesa discendente dal presente provvedimento è necessitata e non discrezionale in quanto derivante direttamente da specifiche disposizioni di legge”.