Fotografia: inaugurata a Reggio la mostra “L’insuperabile è imperfetto”

Reggio Calabria Tempo Libero

È proprio vero al Museo di Reggio Calabria nascono emozioni. Sotto l’occhio vigile dei guerrieri di Riace e’ stata inaugurata giovedì 17 ottobre la Mostra Fotografica “L’insuperabile è imperfetto” 25 scatti in bianco e nero del fotografo cremonese Marco Mantovani, presente a Reggio Calabria. Gli scatti raccontano le gesta di altrettanti atleti paralimpici che si cimentano nelle varia specialità dell’atletica leggera.

Alla cerimonia inaugurale erano presenti il direttore del museo, Carmelo Malacrino, che ha magistralmente fatti gli onori di casa, la delegata FISPES Calabria Rossella Giarmoleo, i vertici del CIP Calabria Scagliola Giarmoleo e Farina, il segretario del CONI Calabria Walter Malacrino, che ha portato i saluti del presidente Condipodero, il delegato allo sport della città di Reggio Calabria Giovanni Latella, l’assessore alle politiche sociali Alessia Avventuroso ed il consigliere Mauro del Comune di Palmi, la prof.ssa Maria Grazia Italiano delegata alla disabilità del USP di Reggio Calabria, il presidente del Comitato Locale di Reggio Calabria della Croce Rossa Italiana dott. Luca Callea e del Corpo Militare della Croce Rossa di Reggio Calabria dott. Francesco Principato, il presidente regionale UISP Giuseppe Marra, il vice preside dell’ Istituto Frangipane e delegato regionale della FISPIC prof. Maurizio Campagna e la campionessa olimpica Oxana Orsi che, con le sue due medaglie d’argento alle paralimpiadi di Londra, e’ stata, a soli 17 anni, tra le piu’ giovani atlete del mondo a vincere medaglie olimpiche.

la cerimonia e’ stata ricca di significato. il direttore del museo ha sottolineato l’importanza di un tale evento realizzato al museo, come agora’ crocevia di culture ed in modo particolare quella paralimpica. La presenza di Oxana vicino alle statue dei Bronzi deve fare capire che lo sport non diversifica ma aggrega, e per abbattere barriere si deve fare questo percorso dove la diversità e’ rappresentata solo dai colori della maglie indossate.

La delegata regionale Giarmoleo ha ringraziato il direttore per la grande opportunità concessa alla FISPES di poter esporre le fotografie in uno del luoghi piu’ suggestivi del mondo, non solo per la presenza dei Bronzi, ma anche, per l’importanza che il Museo riveste, e soprattutto per il messaggio che questa mostra trasmette ai visitatori. Ha, inoltre, ringraziato l’ arch. Claudia Ventura che ha allestito la mostra e tutti i dipendenti del Museo Nazionale di Reggio Calabria.

Il delegato Latella ha sottolineato l’importanza della scelta di Reggio e del Museo, ennesimo tassello di crescita e di sviluppo della citta’, sottolineando l’ottimo lavoro che i dirigenti sportivi svolgono " ed e’ proprio questo lavoro di squadra" ha dichiarato ancora Latella," e’ la strada giusta che porta al successo ed allo sviluppo".

Il presidente CIP Calabria Scagliola ha ringraziato il direttore Malacrino per la lungimiranza dimostrata nel sottoscrivere il Protocollo d’intesa con il Cip Calabria che vede il museo come il centro della cultura paralimpica calabrese e che la mostra sara’ il volano per l'incontro di associazioni e scuole a Piazza Orsi, per parlare di aggregazione e sport. Il presidente ha ringraziato, inoltre, il dirigente ed il vice Campagna dell’Istituto M.Preti, per aver messo a disposizione della mostra i cavalletti espositivi che hanno consentendone la realizzazione .

Oxana Orsi, visibilmente emozionata, ha dichiarato di non essersi mai immaginata di presentare la mostra in un luogo unico come il museo di Reggio Calabria, con alle spalle le statue del Bronzi che quasi guardano le foto che la ritraggono. Anche lei ha sottolineato l’importanza della diffusione della cultura paralimpica perche’ questa manifestazione abbatte barriere più di qualunque altra azione.

Marco Mantovani, anche lui visibilmente emozionato, ha dichiarato che quando gli fu comunicato di andare a Reggio Calabria per inaugurare la mostra al Museo Nazionale, all’inizio non ci aveva creduto. Mantovani dopo aver sottolineati che la cultura paralimpica sta facendo passi da gigante e che sie’ proprio sulla buona strada per abbattere le barriere, e’ passato poi alla descrizione delle foto mettendo in evidenza gli stati d’animo dei protagonisti.

Il direttore ha accompagnato gli ospiti a visitare le sale del museo.

La mostra, con ingresso gratuito, si concluderà’ il 28 ottobre 2019.