Il clima cambia: convegno a Vibo su rischi e soluzioni
Di “Rischi, soluzioni e opportunità” in relazione ai mutamenti climatici, delle misure da adottare a tutti i livelli, da quelli comportamentali di ciascuno di noi, per arrivare ai grandi accordi internazionali sulla riduzione dei combustibili fossili. Di questo e di molto altro, parleranno il presidente del WWF , Angelo Calzone, il responsabile della stazione “A. Dohrn per la Calabria, il biologo vibonese Silvio Greco, l’Assessore Regionale all’Ambiente Antonella Rizzo e Angelo Bonelli, Coordinatore Nazionale dei Verdi. Il compito di introdurre e di moderare i lavori, è stato affidato a Greco, Coordinatore Regionale Coldiretti- Impresa Pesca.
Il convegno, promosso da WWF di Vibo, si terrà sabato 26 ottobre, alle 10,30, nella Biblioteca comunale di Vibo di via J. Palach. All’origine dell’organizzazione c’è il richiamo della giovane svedese Greta Thunberg sulla responsabilità comune nei confronti di un pianeta sempre più a rischio. La giovane è infatti riuscita a mobilitare milioni di giovani in tutto il mondo che chiedono di fare qualcosa di concreto e di immediato per scongiurare il pericolo che i danni dell’effetto serra diventino irreversibili.
Da poco più di due secoli, dall’inizio cioè della rivoluzione industriale, l’uomo, con le sue attività in grado di alterare il clima e l’ambiente, è diventato un vero e proprio agente geologico, tanto da indurre il premio Nobel per la chimica, Paul Crutzen a coniare nel 2000 il termine “Antropocene”, cioè l’era in cui l’impatto della nostra specie sulla Terra è paragonabile a quello delle passate ere geologiche in cui però gli agenti dei cambiamenti erano i fenomeni naturali. Per discutere dei problemi della nostra era, l’Antropocene appunto, e della urgenza e della gravità dei fenomeni che il pianeta già oggi sta affrontando, ma che, senza cambiamenti radicali, diverranno sempre più devastanti per l’umanità in un futuro ormai prossimo,