Educazione lettura, il Comune di Corigliano-Rossano si piazza in prima fila
“Educazione alla lettura, promuoverne la pratica ed il diritto e contribuire a formare consumatori culturali significa promuovere cittadinanza attiva, occasioni di incontro ed opportunità di crescita socio-culturale, attraverso la diffusione della lettura come valore e strumento in grado di influenzare positivamente la qualità della vita individuale e collettiva.” È quanto dichiara l’assessore alla Città della Cultura e della Solidarietà Donatella Novellis informando che la Giunta ha espresso e confermato le linee di indirizzo alla dirigente del settore politiche sociali ed istruzione, Tina De Rosis per la sottoscrizione di un documento di intenti per il Patto di Corigliano – Rossano per la Lettura.
“Creare una rete,- aggiunge Novellis - coinvolgere istituzioni, biblioteche, case editrici, librerie, autori e lettori organizzati in gruppi e associazioni culturali e di volontariato, fondazioni bancarie e tutti coloro che condividono l’idea che la lettura, declinata in tutte le sue forme, sia un bene comune su cui investire per l’innovazione e lo sviluppo economico e sociale della città. È tra gli obiettivi che si intende perseguire attraverso il Patto che si inserisce nell’ambito del riconoscimento Corigliano-Rossano Città che legge.”
“Il Patto per la Lettura – conclude l’assessore - è finalizzato ad avvicinare alla lettura i non lettori, con particolare riferimento alle famiglie ed ai bambini sin dalla prima infanzia; creare occasioni di contatto e di conoscenza fra i lettori e chi scrive, pubblica, vende, presta, conserva, traduce e legge libri, dando continuità e vigore alle iniziative di promozione alla lettura già collaudate, sviluppandone sempre di nuove e innovative e creando ambienti favorevoli alla lettura.”