Debutto per l’Asd Olimpia: la squadra di torball dell’Unione Ciechi ha incontrato la Reggina

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“Alla fine ha prevalso l’esperienza di una squadra che milita in serie A e che ha nella sue fila giocatori della nazionale, ma aldilà del risultato a vincere oggi è stato l’impegno e la dedizione dei ragazzi ed è questo l’unico risultato che conta per noi“: così Giovanni Bilotti responsabile del progetto “Un goal alla cieca” commenta il debutto dell’Asd Olimpia disputato con la Reggina stamane al palazzetto dello sport di Quattromiglia.

Il team dell’Uici- Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti è stato accolto dall’assessore allo sport del comune di Rende Mario Rausa che ha affermato: “L’amministrazione Manna si è subito impegnata nel dare il proprio contributo affinché la squadra potesse disputare gli allenamenti all’interno del palazzetto dello sport e questo è stato reso possibile anche grazie alla disponibilità dimostrata dal presidente Giovanni Carbone che ha accolto la nostra istanza ospitandoci. Di sicuro entro l’anno prossimo auspichiamo di riuscire a far sì che il progetto del centro polisportivo nei pressi della loro sede di Rende prenda forma così da garantire ai ragazzi uno spazio attrezzato per le loro gare”.

Una giornata all’insegna dell’inclusione e dell’abbattimento delle barriere: “che spesso sono culturali”, ha proseguito Rausa che ha concluso: “oggi abbiamo avuto la dimostrazione di quanto lo sport debba essere diritto accessibile a tutti perché è a tutti che si rivolge col suo messaggio unificante e all’insegna dell’uguaglianza sociale. L’augurio che ci sentiamo di rivolgere ai nostri ragazzi dell’Asd Olimpia è quello di continuare su questa strada affinché si raggiunga presto l’obiettivo della serie A”.

A fine incontro l’assessore allo sport ha poi incontrato Rocco Gullo presidente della squadra di nuoto del Rende: al centro della discussione il futuro progetto che vedrà l’inserimento dello sport nelle scuole: “così da incentivare gli studenti a praticare quante più discipline e, perché no, a reclutare i futuri agonisti di domani”.