“Reggio in Jazz” 2019 alle porte: primo live, Ada Montellanico
Anche per il 2019 torna l’ormai collaudatissima manifestazione musicale “Reggio in Jazz” – promossa dall’associazione Naima –, quest’anno alla sua undicesima edizione.
Per l’edizione 2019, il direttore artistico Peppe Tuffo ha individuato un tris di date-spezzatino: 16, 17 e 23 novembre, con due distinte location: Teatro Metropolitano il 16 e 23 novembre, Teatro comunale “Francesco Cilea” il 17 novembre. Anche per quest’anno le proposte per jazzofili, amanti della buona musica in genere, “esploratori” delle sette note saranno d’assoluto prestigio.
E per illustrare ai giornalisti il programma e i dettagli delle iniziative in itinere, alle 11,30 di mercoledì prossimo 13 novembre l’organizzazione di “Reggio in Jazz” terrà una conferenza stampa alla pizzeria “Lievito”, in via Filippini.
Il 16 novembre sarà di scena al Teatro Metropolitano un pilastro assoluto del jazz italiano, la cantante jazz e compositrice Ada Montellanico, che porterà in scena il suo omaggio alla figura e all’opera dell’indimenticabile cantautore genovese Luigi Tenco: “Tencology”. La performance dell’artista sarà preceduta – alle 18,30 dello stesso giorno – da un workshop sul tema “Le donne del jazz”, in programma sempre al Teatro Metropolitano.
Il giorno successivo, il 17 novembre, al Teatro comunale “Francesco Cilea” si esibirà invece una star del sassofono del calibro di Javier Girotto, accompagnato dal bandoneista italoargentino Pablo Corradini e dalla L.A.J. Big Band, diretta dal maestro Roberto Gazzani: un’ensemble d’assoluto spessore, dunque, a fare da contrappunto e valore aggiunto rispetto al mitico sassofonista.
Ultimo appuntamento il 23 novembre al Teatro Metropolitano con un altro grande sax: Bobby Watson, sassofonista di primissimo livello e collaboratore storico del grande batterista e compositore Art Blakey, e peraltro artefice di molte altre splendide pagine di musica da solista e in formazioni che hanno fatto la storia del jazz, come il 29th Street Saxophone Quartet.