Stanza101: grande partecipazione all’inaugurazione della nuova sede a Reggio
Sabato scorso, in un locale straripante di gente, l’associazione Stanza101 ha aperto la sua nuova sede su un fronte strada in pieno centro città con un dibattito dal titolo “Europa Sovrana, dalla caduta del Muro di Berlino alla caduta del Pensiero Unico”. Ospiti della serata i tre maggiori partiti del centrodestra con la presenza dell’on. Francesco Cannizzaro responsabile di Forza Italia; Emiliano Imbalzano responsabile cittadino della Lega con Salvini; Massimo Ripepi coordinatore metropolitano di Fratelli d’Italia.
Al giornalista Giuseppe D’Agostino il compito di moderare gli interventi della serata che, nella classica formula del salotto di Stanza101, oltre gli ospiti hanno coinvolto anche i partecipanti fra il pubblico in uno scambio e confronto fra idee ed opinioni differenti. Per D’Agostino, che ha anche introdotto il dibattito, la caduta del Muro di Berlino non ha segnato “la fine della storia” come qualcuno aveva predetto pensando che ogni società del mondo si sarebbe appiattita verso un unico modello cultuale, politico ed economico. La storia, invece, «sta continuando a camminare e lo fa secondo percorsi imprevedibili come questo rinnovato protagonismo dei popoli che rivendicano il valore della propria identità culturale e della sovranità delle sue scelte».
A salutare i tantissimi i reggini che hanno voluto partecipare a questo dibattito impertinente che ha ricordato il 30esimo anniversario di una pagina di storia che ha cambiato l’Europa ed il mondo intero, è intervenuto Pasquale Morisani, presidente del cenacolo di Stanza101. Nel suo intervento Morisani ha fatto notare come l’ideologia comunista si sia trasformata nel tempo in ideologia progressista «trasformando le dittature materiali, quelle coi carri armati, alla dittatura del pensiero unico». La partita della libertà, continua, «oggi si gioca soprattutto sull’informazione perché l’egemonia editoriale ti consente di mistificare la realtà ad uso e consumo di chi gestisce il potere». Morisani infine conclude rivolgendosi ai rappresentanti dei partiti presenti avvisando «che le battaglie politiche non possono essere solo la ricerca di voti ma devono essere anche il sostegno dei luoghi che producono cultura e che facciano della volontà popolare un baluardo».
E così, per Massimo Ripepi, coordinatore metropolitano di Fratelli d’Italia, non è stato certo innaturale concentrare il senso del suo intervento sul terreno via via perso da Reggio nei confronti delle altri centri calabresi. La situazione a dir poco tragica del nostro aeroporto, ma non solo, ne è prova tangibile. Un ruolo nella storia e nei fatti baricentrico, quello della nostra città, letteralmente svilito da chi ha amministrato la cosa pubblica avendo a cuore altri interessi e non certo quello dei reggini.
Lucio Dattola, capo dell’opposizione in consiglio comunale, ha rimarcato pubblicamente ancora una volta, l’assoluta inconsistenza della classe politica che governa al momento il Comune e di come il dibattito politico nell’aula del Consiglio sia letteralmente ridotto ai minimi termini.
Emiliano Imbalzano, responsabile cittadino della Lega per Salvini, ha inteso porre l’attenzione dei presenti su come il recente voto in Umbria ha rappresentato la volontà di cambiamento del corpo elettorale, anche in territori impensabili per ovvie ragioni, sino qualche anno addietro, evidenziando nel contempo il grande lavoro che la Lega sta compiendo sul nostro territorio, per radicarsi e costruire un percorso che porterà la coalizione anche in Calabria, e a Reggio in particolare, a essere protagonista.
Il deputato Francesco Cannizzaro, reduce da un importante incontro in quel di Cosenza, volto a chiarire una volta per tutte il nome del candidato del centro-destra alla Regione, ha dato atto a Stanza101 della bontà del lavoro svolto sin qui dai suoi associati, invitando però gli stessi, per l’immediato futuro, a un impegno più diretto. Cannizzaro, inoltre, ha rimarcato la sua opera sin qui svolta nella Capitale che non è fatta dalle semplici partecipazioni alle sedute parlamentari, ma bensì dal quotidiano rapporto con Ministeri, aziende pubbliche e private e quindi con tutti gli attori economici e sociali che necessariamente un politico deve avere attivare per portare risultati concreti per il territorio. Un esempio su tutti: i 25 milioni di euro destinati al nostro aeroporto.
La serata si è conclusa con un piccolo momento conviviale per festeggiare l’inaugurazione della nuova sede sita in via Muratori, fra piazza Carmine e piazza Castello.