Ionadi. Lite degenera, ferisce cognato a un fianco. Scattano due avvisi orali
Due avvisi orali a carico di altrettanti protagonisti della lite, poi sfociata in un tentato omicidio, avvenuta in una palazzina di Ionadi lo scorso mese di luglio (QUI). La misura di prevenzione personale è stata emessa dal questore di Vibo valentia.
A seguito delle indagini, gli agenti della squadra mobile del capoluogo ritengono di aver fatto luce sulla vicenda che ha coinvolto i residenti di una palazzina e legati da rapporti di parentela.
Le misure sono scattate così per il quarantenne Pasquale Massaria, già noto alle forze dell’ordine: la tesi è che al culmine di una lite, nata per vecchi dissapori tra le famiglie, avrebbe esploso sul pianerottolo della casa dei colpi di arma da fuoco, con una pistola detenuta illegalmente, nei confronti di un cognato e colpendolo ad un fianco.
L’altra misura è stata spiccata, invece, a carico del cinquantenne P.D, pregiudicato e coinvolto in altre vicende penali, denunciato in stato di libertà per favoreggiamento personale, perché accusato di aver aiutato a scappare il presunto autore del tentato omicidio. Il 50enne avrebbe infatti messo a disposizione l’immobile nella cui mansarda Massaria aveva trovato riparo.