Conferenza dei sindaci dell’ambito territoriale: 56 comuni fanno il punto sulla sanità

Cosenza Salute

“Ieri, grazie all’iniziativa del sindaco di Corigliano-Rossano, 56 comuni hanno fatto registrare la propria partecipazione, stabilendo di non sottostare alle decisioni calate dall’alto ma, uniti, hanno discusso del malfunzionamento degli ospedali e della carenza della rete dei servizi sul territorio”.

Lo annuncia Francesca Cassano, Consigliere del Comune di Cosenza – Capogruppo Uniti per la Città.

Nel corso degli interventi sono state ripercorse le principali difficoltà che il territorio sta attraversando: “le condizioni in cui versa l’attuale ospedale di Cosenza richiedono provvedimenti urgenti. Mancano i posti letto previsti dal Dca sulla riorganizzazione ospedaliera, nel Pronto soccorso i codici bianchi e verdi rappresentano oltre l’80% degli accessi. È assente una corretta programmazione e tutti gli ospedali della provincia di Cosenza sono ormai al collasso. E non solo per la carenza di personale medico e paramedico. Inoltre, le aziende sanitarie devono essere in grado di procedere in maniera celere agli esami e indirizzare i pazienti verso le strutture sanitarie adeguate. Dieci anni di commissariamento non hanno fatto altro che peggiorare la situazione e aumentare l’emigrazione sanitaria verso le altre regioni d’Italia.”

“Al di là delle mere divisioni e dei colori politici si sono confrontati in merito ai problemi della sanità. I sindaci con grande maturità hanno così dimostrato che le accuse reciproche non portano da nessuna parte. Una grande lezione per chi ha preferito sottrarsi a ogni tipo di confronto con gli altri sindaci della Provincia di Cosenza”.