Porto Gioia Tauro, in arrivo gru capaci di coprire 24 file di containers
Arriveranno domani, martedì 26 novembre, nel porto di Gioia Tauro tre Gantry cranes capaci di lavorare navi da 22 mila teus con un braccio d’estensione che copre ben 24 file di containers. Le strutture, partite dal porto di Dalian Quanshui a bordo della nave Zhi Xian Zhi Xing il 31 agosto scorso, hanno circumnavigato l’Africa, perché troppo alte per poter attraversare il canale di Suez, e il loro ingresso nel porto calabrese.
Si tratta di gru a cavalletto tra le più grandi al mondo, capaci di lavorare navi da 22 mila teus con un braccio d’estensione che copre ben 24 file di containers. Una volta arrivate in porto, le complesse fasi di sbarco richiederanno una settimana circa di lavoro e saranno seguite da una fase di test che durerà alcuni mesi.
I numeri delle Ship To Shore sono imponenti: ogni gru è, infatti, alta oltre 87 metri (con il braccio a parcheggio di 132 metri) e uno “sbraccio” in grado di manovrare fino a 24 file di container in senso orizzontale. La portata è di 65 tonnellate in configurazione “twin lift” e 75 in configurazione “sotto gancio”. Si tratta di equipaggiamenti di ultima generazione, tecnologicamente avanzati, che rispondono ai più elevati standard di mercato, in grado di operare le ULCS – Ultra large container ships.
Obiettivo della nuova programmazione è la piena operatività del piazzale e dei relativi mezzi operanti in porto, attraverso un imponente progetto di rinnovamento dell’equipment in grado di rispondere alle sempre maggiori esigenze di mercato, che richiedono celerità nelle operazioni di trasbordo e di posizionamento dei container in banchina.
L’Autorità portuale di Gioia Tauro ha avviato un programma triennale di lavori di manutenzione ordinaria dei fondali portuali. L’obiettivo è quello spianare le dune sottomarine del canale portuale, create dall’azione dinamica delle eliche delle navi durante le manovre di partenza ed attracco alle banchine. Nel contempo, sono stati effettuati i lavori di totale rifacimento dei piazzali e delle vie di corsa che puntano ad assicurare celere mobilità delle gru di banchina e dei mezzi meccanici di movimentazione dei containers e, altresì, a garantire la piena sicurezza del lavoro.