Aggressione all’Asp di Crotone. Fp-Cgil: “Gesto ingiustificabile ma aspettato”
“Tra celebrare la giornata contro la violenza sulle donne e l’agire quotidiano corre sempre quel sottile filo di ipocrisia che caratterizza la nostra vita quotidiana. La violenza fisica nei confronti delle persone in genere, delle donne in particolare, non trova mai aggettivi adeguati per descriverne lo sdegno e/o Il senso di repulsione che dovrebbero caratterizzare una società civile.”
È quanto afferma in una nota Graziella Corrado della Fp-Cgil Area Vasta, che aggiunge: “Sono passati pochi giorni dalla giornata mondiale contro la violenza sulle donne e ci si ritrova a parlare di un altro, l’ennesimo, caso di violenza su un luogo di lavoro.”
“Non entriamo nel merito delle ragioni che possono spingere un lavoratore a reagire con tanta veemenza nei confronti di un collega,- continua la Corrado - non esistono ragioni che possano giustificare tali atteggiamenti, continuiamo però a sostenere con forza che nessuno può sottrarsi alle responsabilità di avere ignorato che una gestione così confusa del personale prima o poi - aggiunge- avrebbe generato azioni con conseguenze deplorevoli.”
La Corrado precisa: “Condanniamo con forza e determinazione l’aggressione subita dalla nostra collega Mirella Brasacchio ed auspichiamo che siano messe in atto tutte le misure disciplinari contemplate dal ccnl e dalle leggi in materia, auspichiamo, con altrettanta determinazione, che l”azienda si determini nel mettere ordine ad una gestione corporativa e confusa del personale dipendente.”
“Come fp cgil – conclude - esprimiamo tutta la solidarietà possibile alla lavoratrice per l’aggressione subita e auspichiamo che questo non abbia più a verificarsi.”