Elezioni Regionali. Callipo scende in campo: sì al centrosinistra, la palla passa ora al Pd

Calabria Politica
Pippo Callipo

Nella confusione ancora assoluta che regna sui nomi dei prossimi candidati a governatore della Calabria, eccezion fatta, ovviamente, per quelli di Carlo Tansi (Tesoro Calabria) e Francesco Aiello (M5S), una certezza è il ritorno in campo dell’imprenditore Pippo Callipo che scioglie le riserve e annuncia di volersi presentare per il centrosinistra.

È lo stesso Callipo a ribadire che nelle ultime settimane abbia voluto riflettere attentamente sulla scelta di assumere questo oneroso impegno politico e che alla fine non possa “non fare questa battaglia”, così come “non ascoltare la voce di una nuova generazione che vuole essere protagonista di una rivoluzione pacifica ma decisa e non più procrastinabile”.

L’imprenditore del tonno confessa come diverse e da altrettanti diversi ambienti gli siano arrivate sollecitazione per aprire in Calabria “una stagione politica di profondo rinnovamento”.

Dunque, esponenti della società civile, così come organizzazioni sindacali e datoriali avrebbero “spinto” Callipo ad un impegno diretto forte e convinto” e che consenta di mettere la nostra Regione “al centro dell’agenda politica del Paese”.

Ma anche i giovani - ribadisce ancora l'imprenditore vibonese - sarebbero al centro della sua attenzione e una spinta propulsiva per scendere nell’arena delle elezioni, giovani che “chiedono di non lasciare, per mancanza di opportunità di lavoro e di prospettive di futuro, la terra dove sono nati e cresciuti” e che vorrebbero dallo stesso Callipo, almeno stando alle sue parole, che divenisse un “garante delle loro aspettative”.

Tutti elementi, insomma, che avrebbero fatto propendere Callipo nell’accettare la sfida anche se dicendosi “consapevole che i problemi e le priorità da affrontare non mancano e sono molto complessi. Penso ad esempio alla sanità e alla necessità di uscire dal commissariamento, allo sviluppo socio-economico agognato da decenni, alle infrastrutture per attrarre investimenti e dunque creare occupazione”.

Una base importante per costruire un nuovo progetto perla Calabria però - e l’imprenditore lo sottolinea - è quello di ampliare la piattaforma, ovvero di unirsi e portare avantiquesta battaglia di legalità, trasparenza e rinnovamento” afferma, evidenziando l’esigenza, d’altro canto, di farlo “con coraggioesenza badare a rendite di posizione e tatticismi”.

Tutto sembra indicare, in pratica, che l’imprenditore del tonno stia lanciando – per restare in tema – un amo al Pd, ancora ai box per quanto riguarda la scelta di un candidato e reduce da alcuni rifiuti.

Partito Democratico che – come è noto - ha sempre corteggiato Callipo, e che ne potrebbe ora raccogliere l’appello. Un candidato ben visto tra i Dem, insomma, ma - e non va dimenticato - ben visto anche tra i suoi alleati di governo: i CinqueStelle.

ZINGARETTI DICE SÌ: PD CALABRESE SI UNISCA PER FERMARE LE DESTRE

13:24 | “La candidatura di Callipo … è l’elemento di grande novità politica e di spinta al cambiamento di cui la Calabria aveva bisogno”: non si fa attendere il commento del segretario nazionale del Pd, Nicola Zingaretti, alla decisione di Callipo scendere in campo alle prossime elezioni regionali.

Il numero uno di via del Nazareno elogia la storia personale dell’imprenditore “legato alla sua terra” dice “e animatore di movimenti civici”, ritenendo anche che possa “innescare quella rivoluzione dolce, democratica e innovatrice che una regione bellissima richiede a gran voce

Il Partito Democratico dunque raccoglie l’amo. Zingaretti appare deciso: il partito, afferma “lo sosterrà con il massimo impegno e garantirà la stessa carica innovatrice e rigeneratrice che mette in campo la sua candidatura”.

Poi un invito chiaro a tutti i dem calabresi ad unirsi intorno a Callipo, con la consapevolezza di voler “creare un’alleanza vasta, civica e politica” e che Zingaretti definisce anche come “Un nuovo progetto per fermare le destre”.

“Con Callipo Presidente – afferma il segretario nazionale del Pd - può cambiare il destino della Calabria. Lavoriamo affinché intorno a lui si unisca un fronte largo e che tutti coloro che si oppongono alle destre si riuniscano con un programma chiaro intorno a una candidatura forte e vincente”.