Crotone. Il commissario si presenta: sei mesi in “sella” e sotto la lente progetti, partecipate e conti
Si è presentato stamattina alla città ed alla stampa il commissario straordinario prefettizio del Comune di Crotone, Tiziana Costantino (QUI), che sostituirà per i prossimi sei o sette mesi il sindaco, la giunta ed in consiglio comunale. Accanto a lei, il segretario generale dell'ente, Antonino Maria Fortuna e Francesco Vignis, dell’ufficio comunicazione dell’ente.
Non far perdere alcuna risorsa al territorio, fare in modo che la città non viva una battuta d’arresto nonostante questo momento traumatico, valutare a livello normativo e di efficienza le questioni legate ai dirigenti ed ai cda delle partecipate nominate a fiducia dall’ex sindaco, seguire con attenzione la questione della Corte dei Conti e assicurare ai crotonesi almeno le luminarie e un albero di Natale (preferibilmente non ricorrendo a sponsor).
Questi, in sintesi gli impegni presi dal commissario, che ha annunciato come nella sua azione si farà accompagnare da un sub commissario, proveniente dalla Prefettura di Crotone, e da uno staff all’interno del Comune.
All’inizio Tombesi ha rimarcato il ruolo fondamentale che riveste per far conoscere l’attività del commissario straordinario, dicendosi sempre pronta a collaborare per informare i cittadini.
Ha fatto sapere, poi, di aver già abbozzato un programma d’azione, che completerà al più presto, per poter essere operativa da subito, considerato che già ieri sera ha dovuto prendere delle decisioni in merito all’allerta meteo, avendo come guida “soprattutto la sicurezza delle persone”.
Sulle specifiche questioni (tra i cui i già citati dirigenti e cda delle società partecipate) ha chiesto il tempo di approfondire la questione, anche dal punto di vista normativo, per poter poi prendere delle decisioni efficaci, che saranno assunte anche in base ai risultati conseguiti.
Sollecitata sulle questioni giudiziarie che hanno portato alle dimissioni del sindaco e conseguente scioglimento del consiglio (QUI), ha precisato di voler tenere separate le questioni amministrative da quelle giudiziarie ma anche politiche.
Da valutare poi i singoli progetti sul tavolo, precisando, che se è vero che non bisogna perdere neanche un euro, è altrettanto vero che le cose debbano essere fatte a qualsiasi costo.
Verranno, infatti, prese in considerazione e valutate tutte le procedure adottate finora nei singoli progetti, e tutto all'insegna della massima trasparenza, perché “non si può seguire pedissequamente ciò che è stato fatto prima”, ha sottolineato
Infine Tombesi ha detto di essere felice di essere tornata in Calabria (è originaria di Reggio) ed anche per questo ha accettato l'incarico dopo che da un anno aveva lasciato la prefettura di Cagliari, assicurando che la sua non sarà un’attività di routine.