Pensione. Rifondazione cavalca la protesta francese: “pronti a presidiare tutta la Regione”

Calabria Politica

Sul solco del segretario nazionale, Maurizio Acerbo, il Partito della Rifondazione Comunista – Calabria lancia la campagna sociale e annuncia che sarà presente con presidi e volantinaggi in tutta la Regione.

Motivo lo sciopero generale in Francia contro la riforma delle pensioni di Macron. “I lavoratori francesi difendono il diritto di andare in pensione a 62 anni e il sistema retributivo. Mentre in Italia si vuole eliminare una misura minimale come quota 100 i francesi rivendicano di abbassare la soglia per andare in pensione a 60 anni”.

“Anche in Italia – sottolineano dalla direzione del partito - torniamo a rivendicare con forza l’abolizione della legge Fornero e perlomeno il diritto per tutti di andare in pensione a 62 anni, anzi per le donne prima con annualità di vantaggio. Le lotte francesi dimostrano che è possibile rifiutare le controriforme neoliberiste antipopolari”.

Tra gli obiettivi di PRC c’è quello di “reintrodurre articolo 18 e garantire salario minimo orario di 9 euro a tutti, l’estensione reddito minimo garantito, la tassazione grandi ricchezze e patrimoni e forte progressività fiscale, stop grandi opere inutili, taglio spese militari e stop all’acquisto degli F35 per finanziare sanità, scuola, politiche sociali che abbia al centro la riconversione ecologica e la messa in sicurezza del territorio”.