Controlli sui treni: stranieri si scagliano contro la Polfer e un italiano ruba un tablet

Settimana movimentata per gli agenti della Polfer della Calabria, impegnati nei controlli sui convogli in transito e dentro le stazioni.

Durante le attività, difatti, due extracomunitari sono stati arrestati per resistenza, violenza e minaccia a Pubblico Ufficiale e per lesione personale dopo che due agenti sono stati aggrediti dagli stessi stranieri che si erano rifiutati di esibire al Capo Treno il biglietto e, nonostante gli inviti, non erano voluti scendere dal convoglio.

Anche ai poliziotti intervenuti, gli extracomunitari non hanno fornito le loro generalità ed i documenti, tant’è che gli agenti sono stati costretti ad accompagnarli, anche con grande difficoltà a causa della loro resistenza, negli Uffici presenti in stazione. All’atto della loro identificazione, entrambe e nel tentativo di scappare, si sono però scagliati contro gli operatori, colpendoli a pugni e calci.

Gli agenti sono riusciti comunque a bloccarli e arrestarli e dagli accertamenti si è potuto risalire alla loro identità. Per entrambe e nella stessa giornata, era stato notificato dalla Questura di Reggio Calabria un divieto di far ritorno nel comune e un contestuale Foglio di via Obbligatorio.

I due poliziotti della Polfer, costretti a ricorrere alle cure mediche nel Pronto Soccorso di Scilla, a causa dei numerosi traumi contusivi che hanno riportato nella colluttazione, sono stati dimessi con una prognosi di dieci giorni, mentre l’arresto è stato convalidato disponendo per gli stranieri l’obbligo di dimora nel comune dove sono domiciliari e con un divieto di uscire dalle 22 alle 6.

Inoltre, dopo un’accurata indagine della Polizia Ferroviaria di Reggio Calabria, un italiano è stato denunciato per furto aggravato. L’uomo, nei mesi scorsi, mentre si trovava a bordo del treno IC notte proveniente da Torino e diretto nel capoluogo dello Stretto, aveva rubato un Tablet ad un membro del personale viaggiante di Trenitalia che lo aveva nel suo bagaglio. La Polfer ha dunque individuato l’autore e recuperato la refurtiva, anche con l’aiuto dei colleghi di Taormina, nel messinese.

Alla fine settimana appena trascorsa, e nel complesso, i risultati delle attività di controllo della Polfer registrano oltre a questi tre arresti anche l’identificazione di 1769 persone, di cui 198 straniere. 260 invece le pattuglie impiegate in Stazione, 77 su treni e 48 i veicoli controllati.