Effetto Zingaretti in Calabria, fedeli di Oliverio pronti a lasciare le fila
Effetto Zingaretti: l’arrivo in Calabria del segretario del Pd ha avuto diverse conseguenze: le dimissioni dell’assessore regionale al lavoro e alle politiche regionali, Angela Robbe (QUI), e il presunto allentamento di consiglieri vicini a Mario Oliverio.
Dopo la visita di Nicola Zingaretti per “incoronare” Pippo Callipo (QUI) come candidato del centro sinistra per le elezioni regionali, l’entourage di Oliverio ha infatti iniziato a perdere pezzi.
Questa mattina, come dicevamo, la Robbe ha presentato le sue dimissioni con una lettera nella quale parla di strade divise come quelle intraprese dallo stesso ormai ex assessore, che segue il Pd nazionale e quindi appoggia la candidatura di Callipo, come dimostra la sua presenza a Lamezia per l’investitura ufficiale; e quella del governatore che, nonostante i diktat del partito nazionale, ha deciso di candidarsi.
Malumori si registrerebbero anche tra due consiglieri regionali del Pd che fino a questo momento erano rimasti al fianco di Oliverio. Si tratta di Giuseppe Aieta e Michele Mirabello, che sarebbero vicini a un ritorno nell’alveo del Partito democratico per seguire la line della segreteria nazionale.
Stando ad altri rumors la stessa posizione potrebbe essere assunta da Mauro D’Acri e Giovanni Nucera che tuttavia smentisce l’allontamento e fa sapere di essere al fianco di Oliverio.
Chiede al Pd di cui ha “condiviso e difeso le scelte di governo fatte” il perché non sia “in prima fila a continuare a difenderle, non facendo tesoro, stupidamente, degli obiettivi che insieme alle forze del centrosinistra, sono stati raggiunti”.
E chiede anche ai consiglieri che “sono stati accanto al Presidente ed a questa maggioranza, fino ad oggi, come mai oggi, a pochi giorni dalle elezioni si defilano”.
Ed ancora “come mai nessuno risponde alla richiesta del Presidente Oliverio di fare tutti un passo indietro, per scegliere un candidato che sia effettivamente unitario”.
(ultimo aggiornamento 17:43)