Terremoto in Forza Italia, Santelli lascia il Comune e Occhiuto si sente “tradito”
Alla fine Jole Santelli si è dimessa dalla carica di vice sindaco di Cosenza. È la stessa parlamentare ad aver reso nota la propria decisione, che potrebbe derivare dallo sfogo del primo cittadino bruzio, Mario Occhiuto, a seguito della scelta della stessa Santelli come possibile candidata alla presidenza della Regione per la coalizione del centro destra.
Ieri il sindaco ha affidato lo sfogo a Facebook dove si è lamentato di “una manovra di palazzo” aggiungendo il suo “dispiacere e l'amarezza del tradimento da parte di persone” che riteneva amiche, che avrebbe “sempre gratificato” ma che “trovi oggi impegnate, con manovre davvero misere, nel tentativo di sostituirti”.
Da qui la rottura in seno a Forza Italia, dato che la Santelli ha rimesso il proprio ruolo. Il nome della parlamentare era stato fatto ad Arcore durante il vertice tra i leader del centro destra, Matteo Salvini, Giorgia Meloni e Silvio Berlusconi.
E se nel partito di Berlusconi si è assistito a un vero e proprio terremoto, dovuto al presunto tradimento della Santelli verso Occhiuto, non è dello stesso avviso Salvini che parla invece di un “clima disteso” e assicura che entro sabato il nome del candidato verrà fuori. E dovrebbe arrivare dalle fila di Forza Italia, come sostenuto dallo stesso leader del partito.
Nel vertice di Arcore il segretario del Carroccio ed ex ministro aveva espresso vere e proprie remore sulla candidatura di Occhiuto, viste le beghe giudiziarie in cui è coinvolto. Da qui la convergenza verso il nome della Santelli che sembrrebbe accontentare tutti.