Fondo per la Pesca, Minò (Flag) a Bruxelles per un confronto con gli eurodeputati
Gli eurodeputati italiani Rosanna Conte, membro della Commissione pesca e Giuseppe Ferrandino, Vicepresidente Commissione pesca hanno incontrato nella sede del Parlamento europeo, il portavoce dei pescatori Cataldo Minò, Presidente del Flag I Borghi Marinari dello Jonio.
Un confronto volto a definire percorsi e pianificare interventi, per mostrare le problematiche che interessano il settore della piccola pesca costiera e cercare di offrire un contributo concreto alla redazione della nuova programmazione Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e la Pesca dell'UE (Feamp) 2021-2027.
“A Bruxelles – riporta Mirò - sono dunque state affrontate le questioni e problematiche di questo territorio, mentre gli eurodeputati si sono detti disponibili ad incontrare i pescatori dell’importante marineria di Corigliano-Rossano a Schiavonea, insieme a quelle di tutta la cosa jonica. La data sarà concordata con il vicesindaco di Corigliano – Rossano con delega al Porto Claudio Malavolta. L’opportunità data dal CLLD (Community-Led Local Development) – sottolinea Minò ringraziando Conte e Ferrandino per la sensibilità dimostrata – è a 360 gradi, perché riguarda le strategie per lo sviluppo, dal basso, delle aree urbane, delle zone costiere e delle aree rurali”.
“Di questo si è parlato anche in occasione dell’incontro, svoltosi nei giorni scorsi a Bruxelles, - ha detto ancora - in occasione della tre giorni dedicata al modello di sviluppo locale guidato dalla comunità (CLLD) che ha visto la presentazione di oltre 300 progetti con protagonisti i Flag ed i Gruppi di Azione Locale. Post 2020: Agire a livello locale in un mondo che cambia".
È, questo, il tema che ha focalizzato l’attenzione intorno ai 4 fondi strutturali. Dal Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca – FEAMP) al Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale – FEASR); dal Fondo europeo di sviluppo regionale – FESR) al Fondo sociale europeo – FSE).