Con un milione e mezzo di euro nel camion, due calabresi arrestati a Nola
Un tir apparentemente anonimo ma che nascondeva all’interno un carico di denaro contanti, qualcosa come un milione e mezzo di euro. A fare la scoperta sono stati gli agenti della Polizia stradale di Nola, nel napoletano.
La Polstrada ha fermato il camion, che proveniva da Gioia Tauro ed era diretto a Torino, sull’A30, nell’area di servizio Tre Ponti Est a San Vitaliano, sempre in Campania.
Sul mezzo viaggiavano due italiani: un 36enne incensurato, S.R., ed un 48enne pluripregiudicato con precedenti per possesso di droga a fini di spaccio, F.A., entrambi di origini calabresi.
Il mezzo è apparso subito anomalo ai poliziotti, al suo interno, difatti, non c'era alcun carico, e così si è deciso di approfondire eseguendo un'ispezione accurata in un’officina.
È così che si è arrivati a scovare, sotto il pianale e fissata con dei bulloni, una cassa metallica che conteneva il denaro. Ma la vicenda non è finita qui, perché quando i due calabresi si sono resi conto di essere stati scoperti hanno provato a scappare e sono stati bloccati dopo una colluttazione che è costatata agli agenti delle ferite refertate rispettivamente con una prognosi di 5 e 2 giorni.
Da un conteggio effettuato sul denaro è risultato che mancavano 2300 euro al milione e mezzo di euro e che lo stesso era suddiviso in 28 pacchetti sigillati di banconote da 50, 20, 10 e 5 euro. Sequestrati, inoltre, un coltello, sette telefoni e un tablet. Per il 36enne ed il 48enne inevitabile è scattato l’arresto con l’accusa di ricettazione, resistenza, oltraggio, lesioni personali e porto di armi od oggetti atti ad offendere.