Sigilli ai beni di un pregiudicato. Confiscati un milioni di euro agli eredi
Ammonta a un milione di euro il totale dei beni confiscati agli eredi di un imprenditore pluripregiudicato, nato nella provincia di Cosenza ma residente a Ponteranica, nella Bergamasca, e deceduto nel 2017. Il provvedimento è stato eseguito dalla Dia di Brescia e coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia del capoluogo lombardo.
Le indagini hanno acclarato la “pericolosità sociale dell’uomo”, Antonio Monaco, derivata dall’elevato numero di condanne riportate fin dagli anni ’70 per i reati di associazione a delinquere finalizza alla commissione di reati tributari, truffa e spaccio di sostanze stupefacenti, nonché una netta sproporzione tra i redditi dichiarati (anche dal suo nucleo familiare) rispetto al patrimonio accumulato negli anni.
Secondo gli investigatori i guadagni, che sarebbero il frutto di attività illecite, sarebbero stati nascosti anche all’estero e poi fatti rientrare in Italia.
La confisca riguarda 10 immobili (fra cui un villino nel comune di Ponteranica, due appartamenti nel comune di Trescore Balneario e due nella città di Bergamo).