Cciaa plaude Gratteri e Gdf per i risultati delle operazioni Genesi e Thomas
“Vogliamo congratularci con la Guardia di Finanza di Crotone e la Dda di Catanzaro per aver liberato un’altra parte di Calabria dalla corruzione e dall’illegalità rinvigorendo la speranza di un cambiamento e mettendo ordine nel debole tessuto produttivo del territorio calabrese, che per troppo tempo è stato soffocato e condizionato”.
Sono le parole del Presidente della Camera di Commercio di Crotone, Alfio Pugliese, in relazione alle attività inquirenti che hanno portato con l’operazione “Genesi” all’esecuzione di un’ordinanza cautelare nei confronti di otto persone, tra cui il magistrato, in forza presso la Corte di Appello di Catanzaro, e con l’operazione “Thomas” sulle presunte ingerenze della cosca di 'ndrangheta Grande Aracri sulle attività del Comune di Cutro.
“E’ aberrante - continua Pugliese - che un magistrato della Repubblica italiana abbia utilizzato la propria posizione per manipolare le risultanze della giustizia ed addirittura vanificare, ribaltando condanne o riducendo considerevolmente la pena, sentenze di condanna, provvedimenti di prevenzione o sequestri operati ai sensi della normativa antimafia ed è altrettanto sconcertante che le cosche mafiose ingeriscano sull’attività di governo del nostro territorio per il tramite di professionisti insospettabili”.
“Entrambe le operazioni devono farci riflettere sull’attualità del problema e sulla sua sottaciuta diffusione che tocca tutte le attività, dalle banche alle forze dell'ordine, per passare dalla magistratura agli enti locali ed i colletti bianchi – aggiunge Pugliese, che conclude - la Calabria ha diritto di scegliere liberamente i propri rappresentati e questo è l’auspicio per le ormai imminenti elezioni”.