Coronavirus: paziente in isolamento a Reggio, si attendono risultati esami

Reggio Calabria Cronaca

La Direzione Aziendale del Grande Ospedale Metropolitano comunica che "nel pomeriggio di ieri è stata ricoverata presso il Reparto di Malattie Infettive in regime di isolamento respiratorio una giovane affetta da una sindrome respiratoria febbrile.

Dal momento che la giovane aveva recentemente soggiornato a Shanghai, l’ospedale ha adottato tutte le misure di sicurezza previste dai protocolli del Ministero della Salute per il controllo dell’infezione da nuovo Coronavirus (2019-nCoV). Le condizioni cliniche della paziente sono al momento soddisfacenti."

"Si segnala, infine, che la Microbiologia e Virologia dell’ospedale sta effettuando i necessari esami diagnostici e che, come da accordi già intercorsi, nella mattinata di oggi saranno inviati campioni biologici al laboratorio di virologia dell'Irccs specializzato in malattie infettive “Spallanzani” di Roma."

AGGIORNAMENTO

h 15.22 | La Direzione Aziendale del Gom precisa tramite un comunicato che in queste ore le "condizioni della paziente sono buone e stabili".

“La giovane non è febbrile – si legge nella nota - non necessita di alcun supporto respiratorio e gli esami diagnostici finora eseguiti in ospedale non destano preoccupazione”.

In via prudenziale l’ospedale mantiene comunque la paziente ricoverata presso la sezione di isolamento respiratorio del Reparto di Malattie Infettive.

Dal nosocomio, infine, fanno sapere che “Non prima di domani si avranno i risultati degli esami effettuati sui campioni biologici che sono stati inviati al laboratorio di virologia dell'IRCSS “Spallanzani” della capitale”.

La donna, 36enne di Taurianova ma residente a Roma insieme a due fratelli, era tornata a casa, nel comune reggino, mercoledì dalla Cina facendo tappa a Vienna e rientrando poi in aereo in Italia, con scalo a Roma e trasferimento successivo a Lamezia.

Dopo che la giovane ha manifestato febbre e tosse – come per i primi sintomi del sospetto virus – i familiari hanno contattato il medico di famiglia che ha attivato la procedura prevista dal protocollo, chiamando il 118 che l’ha trasferita nell’ospedale di Reggio dove è stata ricoverata nel reparto di malattie infettive.