Sospetto caso di coronavirus a Reggio, la paziente torna a casa
È stata dimessa ieri dal reparto di Malattie Infettive degli ospedali “Riuniti” di Reggio Calabria la 36enne di Taurianova ma residente a Roma che era stata ricoverata alla fine del mese scorso per un sospetto di infezione da coronavirus (QUI).
Le condizioni cliniche della donna, che ha trascorso un periodo in isolamento respiratorio precauzionale, sono progressivamente migliorate fino a permetterne il rientro a casa. A renderlo noto è La Direzione Aziendale dello stesso Grande Ospedale Metropolitano.
La 36enne, mercoledì 29 gennaio, insieme a due fratelli, era tornata dalla Cina, facendo tappa a Vienna e atterrando in Italia, con scalo a Roma e trasferimento successivo a Lamezia Terme, per poi raggiungere la sua Taurianova.
La donna aveva ha iniziato a manifestare febbre e tosse, sintomi simili a quelli causati dal coronavirus, ed i familiari avevano chiamato il medico di famiglia che aveva così attivato la procedura prevista dal protocollo, avvisando il 118 che l’aveva accompagnata nell’ospedale del capoluogo dello stretto e ricoverata, in isolamento, nel reparto di malattie infettive.
Il nosocomio aveva poi inviato dei campioni biologici all’Istituto Nazionale Malattie Infettive “Spallanzani” della Capitale, che aveva successivamente escluso contagio dal nuovo Coronavirus, 2019-nCoV (QUI).