Operazione Libro Nero. Revocati i domiciliari a Naccari Carlizzi
Ritorna in libertà Demetrio Naccari Carlizzi, ex vicesindaco di Reggio Calabria ed ex assessore regionale, finito in carcere a seguito dell’operazione “Libro Nero” (QUI) in cui è stato indagato con l’accusa di avere favorito la cosca Libri (QUI).
La Corte di Cassazione ha, infatti, annullato l’ordinanza del Tribunale della Libertà con cui erano stati disposti gli arresti domiciliari.
Già in fase preliminare, il gip ha rigettato la richiesta di custodia cautelare in carcere della Dda di Reggio Calabria, che per questo ha presentato ricorso al Tdl. Il collegio, in attesa della decisione del ricorso in Cassazione avverso alla richiesta della Procura, ha accolto il ricorso della Dda e messo Naccari ai domiciliari fino al pronunciamento della Suprema Corte (QUI).
Nell’indagine sono coinvolte altre 18 persone (QUI), tra cui l’ex vicepresidente del Consiglio regionale della Calabria, Alessandro Nicolò, prima di Forza Italia e successivamente transitato in Fratelli d’Italia, partito da cui è stato espulso, e adesso detenuto con l’accusa di associazione mafiosa.