“Tesoretto” da 6mln di euro confiscato a imprenditore calabrese a Siena
Ammontano a 6 milioni e 600mila euro il valore totale dei beni confiscati a un imprenditore di origine calabrese residente da molti anni nella Valdichiana. Il provvedimento è stato eseguito questa mattina dalla Guardia di Finanza di Siena su richiesta dell’Ufficio Misure di Prevenzione del Tribunale di Firenze.
La misura di oggi è scaturita a seguito delle indagini delle fiamme gialle che avrebbero portato a ricostruire la “carriera imprenditoriale” e le vicende giudiziarie dell’uomo, ma anche di accertare come, a fronte della titolarità - diretta o indiretta - di un ingente patrimonio mobiliare e immobiliare, l’imprenditore non avesse un profilo reddituale tale da giustificarne il possesso.
L’uomo sarebbe riuscito ad accumulare un considerevole patrimonio nonostante dei redditi dichiarati al Fisco ritenuti del tutto esigui. Rispetto a meno di 30mila euro l’anno dichiarati, infatti, avrebbe vantato il possesso di beni (tra quote societarie, immobili, beni mobili) per gli oltre 6,6 milioni di euro, accumulati nell’arco di oltre dieci anni, e molti dei quali intestati a familiari.
La decisione si cautelarli, quindi, è arrivata per la presunta sproporzione tra i redditi dichiarati e il patrimonio posseduto. La misura è la prosecuzione del sequestro di beni attuato a luglio scorso, in applicazione delle norme sulle misure di prevenzione previste dal Codice Antimafia.
A seguito del sequestro, i beni sottratti al destinatario sono stati affidati ad un amministratore giudiziario che ne ha curato la gestione conformemente alla natura economica degli stessi, garantendone la fruttuosità e la continuità produttiva.
La Sezione specializzata Misure di Prevenzione del Tribunale di Firenze ha emesso, nei giorni scorsi, il decreto di confisca di tutti i beni già sequestrati: 38 immobili (tra cui una villa di pregio, terreni agricoli, fabbricati ad uso ufficio ed appartamenti in costruzione), quote di partecipazione in istituti di credito cooperativo, 8 aziende operanti nel settore dei trasporti, coltivazione di cereali, produzione di energia da biomasse ed edilizia; 7 autovetture, 4 motocicli di grossa cilindrata, un autocarro e tre semirimorchi.